Osservate speciali le finaliste 2017 Corea del Sud e Canada, ma occhio a possibili outsider
Canada, Cina, Corea del Sud, Gran Bretagna: sono queste le quattro rimaste in gara. Quattro contendenti che partecipano alla fase finale dell’Overwatch World Cup 2018, organizzata in concomitanza con il Blizzcon, l’evento con cui ogni anno Blizzard Entertainment presenta tutte le più interessanti novità del prossimo futuro (attese quest’anno news un po’ su tutti i titoli, da Heartstone, World of Warcraft, Overwatch, Heroes of the Storm a Strarcraft 2, Diablo e Warcraft 2), che si divide in due tra la parte dedicata al mercato e quella, seguitissima, dedicata interamente agli esport.
I sorprendenti risultati dei quarti – A parte quella ha visto vincente la Corea del Sud sono tutte che sconvolgono i pronostici, quelle viste ieri. Inizia la Gran Bretagna, battendo 3-1 gli Usa; quindi è il turno del Canada, che con un 3-0 si sbarazza sin troppo facilmente di una Francia irriconoscibile; è un 3-0 anche quello che consente alla Cina di avanzare sulla Finlandia (l’unica che era riuscita a mettere in difficoltà la Corea del Sud); ed è un 3-0 (sull’Australia), l’unico a rispettare i pronostici, anche quello che dà alla Corea del Sud l’accesso alla finale.
Le quattro semifinaliste – Stasera la finalissima, ma prima ci saranno le semifinali (a partire dalle 9.30 AM PDT, le 17.30 in Italia) tra quattro squadre agguerritissime. Chi vince sale sul tetto del mondo, ma non è solo una questione di prestigio visto il montepremi, pari a circa 15 mila euro in premio. Tutti gli occhi saranno puntati sulla Corea del Sud, vincitrice delle ultime due edizioni. Ma a questo punto occhio anche al Canada, che ieri ha strapazzato la Francia (data tra le favorite alla vigilia) e arriva a questa fase finale con una gran voglia di riscatto della disfatta del 2017. Per seguire ancora meglio la fase finale da ieri sera Blizzard ha dato la possibilità agli spettatori di attivare la Spectator Mode, che offre un’esperienza di personalizzazione senza precedenti.
L’edizione 2017 – Lo scorso anno in finale lo scontro fu tra Canada e Corea del Sud, con gli orientali capaci di imporsi con decisione: 4 a 1 per loro il risultato finale. Quarto posto per la Francia, sconfitta per 3 a 2 nella finalina dalla Svezia, squadra che quest’anno non ha invece saputo ripetersi. Come detto erano però i coreani gli extraterrestri di Overwatch, capaci di chiudere il torneo imbattuti. E anche quest’anno la Corea del Sud sembra ripercorrere un cammino analogo a quello del 2017.
L’Italia migliora – Mentre il resto del mondo esulta l’Italia può consolarsi per il leggero miglioramento registrato in questa edizione. Lo scorso anno la compagine azzurra ha salutato il torneo nella fase a gironi, registrando solo sconfitte (brutali, sempre 4-0). Quest’anno la scritta “exit” è comparsa sempre dopo il girone, chiuso tuttavia con una vittoria, contro la Polonia, e quattro sconfitte, ma dopo partite un po’ più combattute. Gli azzurri sembrano in crescita, passando, nella votazione generale, dal 20esimo posto del 2017 al 12esimo 2018.
Modalità spettatore “On” – Veniamo alla novità di quest’anno. È solo la versione beta, Blizzard quindi prevede miglioramenti, ma la nuova modalità per seguire i match di Overwatch è disponibile proprio durante questa fase finale della Owerwatch World Cup. Per il momento, lo Spectator Mode coprirà solo i match della World Cup di Overwatch, ma sarà introdotta inizialmente nelle prossime settimane su PC. Stando a quanto promette la nuova feature gli spettatori potranno girovagare in lungo e in largo sulla mappa, guardare a piacimento i replay delle azioni più emozionanti, anche cambiando angolazione e al rallenty, senza perdere di vista le barre della vita, gli status e le abilità di tutti i personaggi. Un modo sicuramente azzeccato per aumentare la spettacolarità di questo esport.