Dopo la Guerra dei Fratelli è tempo di tornare su Phyrexia e fermare il tentativo dei mostri biomeccanici di dominare il multiverso.
La prossima espansione di Magic The Gathering (e della sua versione digitale Arena) si chiamerà Phyrexia: Tutto Diverrà Uno e riporterà i giocatori sul pianeta biomeccanico che ha messo i planeswalker sotto scacco. Con una storia incredibile, che i fan di vecchia data apprezzeranno, e degli artwork veramente ricercati, questa nuova espansione potrebbe essere una delle più belle degli ultimi anni e noi abbiamo visto qualche carta in anteprima.
Potremmo scrivere pagine e pagine sulla storia di Phyrexia (fateci sapere nei commenti se può piacervi), su Nuova Phyrexia, l’ascesa di Elesh Norn e i piani di questo mondo ossessionato con la perfezione di dominare il multiverso. Per godervi le illustrazioni e le meccaniche di questa espansione, però, vi basterà sapere che la madre di tutte le macchine (Elesh Norn) ha trovato il modo di infiltrare l’intero multiverso con le armate di Phyrexia e i planeswalker si sono imbarcati in una missione pericolosissima per fermarla.
Per arrivare al cuore di Phyrexia, l’origine dell’arma che Elesh punta ad usare, gli eroi del multiverso devono affrontare tutti gli strati del pianeta, ciascuno dominato da un pretore sottomesso a Elesh. Ognuno di loro incarna l’identità di uno dei cinque colori di Magic dando alle carte del suo regno il suo stile unico. Per fare un esempio, Jin Jitaxis, pretore della Baya della Chirurgia, è l’emblema del giocatore blu: lui controlla tutti i suoi sudditi con milioni di telecamere e si spinge spesso oltre il limite quando si tratta di sperimentare con la chirurgia.
Questo viaggio è davvero pericoloso e se un Planeswalker non dovesse farcela rischia di venire assimilato da Phyrexia e diventare un servitore di Elesh tramite un processo chiamato completamento. Così nascono le carte dei Planeswalker Completati cioè asserviti completamente alla biomeccanica e condannati a servire Phyrexia per sempre. Non sappiamo chi sopravviverà al viaggio e non sappiamo nemmeno se il processo sia reversibile, dobbiamo aspettare gli sviluppi della narrativa per scoprirlo.
Dal punto di vista delle nuove meccaniche, oltre alla reintroduzione dei segnalini veleno, tipici del mondo phyrexiano, con Tutto Diverrà Uno viene introdotta la meccanica Tossico (X) per cui se una carta infligge danni a un giocatore gli assegna anche X segnalini veleno. Poi c’è Corrotto, un’abilità di alcune carte che si attiva quando l’avversario ha 3 o più segnalini veleno su di sé. Il comandante del nuovo deck commander dedicato ai Phyrexia sfrutta sia Tossico (per infliggere segnalini) sia Corrotto: quando attiva, questa abilità gli permette al giocatore di esliare, una volta per turno, la prima carta del mazzo avversario, guardarla e giocarla usando il proprio mana come se fosse di qualunque colore.
Per i collezionisti, poi, Wizards of the coast, oltre a una serie di varianti che potete vedere nella galleria infondo alla pagina, ha creato delle carte speciali con due artisti. La prima è stata realizzata insieme a Mark Riddick, famoso artista di copertine di album death metal con uno stile in bianco e nero pieno di dettagli. La seconda con il mangaka di fama internaizonale Junji Ito che ha dato alle sue illustrazioni un’atmosfera cupa e contorta, proprio come Phyrexia.
Magic The Gathering Phyrexya: Tutto Diverrà Uno uscirà in formato fisico il 10 febbraio, in pre-release nei negozi dal 3 al 9 febbraio e in anteprima su Magic Arena il 10. Chiunque preordinerà l’espansione, poi, riceverà un’abominevole e carinissimo pet per la cornice del suo campo di battaglia digitale che farà il tifo per voi mentre giocate.