Oggi Riot Games ha pubblicato un nuovo Dev Diary relativo a Project L, il suo picchiaduro in fase di sviluppo.
Questo nuovo Dev Diary è presentato da Tom Cannon, Executive Producer, e Shaun Rivera, Game Director & Gameplay Design Lead del gioco.
/dev: Gameplay Basics & Tag in Project L
To cap off the year, let’s take a closer look at Project L’s core gameplay: We believe in systems that are deep and flexible, including dynamic movement, impactful buttons, and a whole lot of tag. pic.twitter.com/dzde0Ah48a
— Riot Games (@riotgames) December 5, 2022
Nel video il gameplay di Project L viene descritto come veloce, dinamico e flessibile. Si vedono tantissime opzioni di movimento tra cui il salto, il dash, il doppio salto, il super salto, il doppio dash e molti altri. L’azione è fluida e vara, le mosse di attacco sono semplici e di grande impatto, e le abilità hanno chiare contromosse a livello difensivo.
Project L è un picchiaduro basato sul Tag System, questo vuol dire che, in campo, ci saranno sempre due lottatori, il principale e il suo alleato. Non potrete alternarli, il vostro alleato è lì per aiutarvi in alcune azioni offensive e difensive: ecco quelli che hanno mostrato in anteprima:
– “Assist Actions” (nome non definitivo): ovvero le mosse che il campione di supporto può fare da fuori lo schermo. Ogni campione ne ha due, e alcune possono essere caricate per un “assist caricato”.
– “Handshake Tag” (nome non definitivo): se entrambi i campioni sono sullo schermo nello stesso momento, è possibile passare istantaneamente dall’uno all’altro per estendere le combo o per mettere in salvo un campione con salute bassa.
– “Dynamic Save” (nome non definitivo): lo “spezza-combo” (Combo Braker) di Project L. Il salvataggio dinamico consente di interrompere una combo e di allontanare l’avversario, ma se si è troppo prevedibili può essere adeguatamente contrastato.
All’inizio del video, poi, viene mostrato un aggiornamento su un nuovo campione, Illaoi. Questa eroina è progettata per essere “una brawler dalla stazza possente” e ha una serie di attacchi a tema tentacoli che infliggono danni anche dalla distanza. “Quello che vedete è completo solo al 30% ha detto Cannon, quindi è probabile che il design di combattimento di questa eroina cambi non poco. In più è stato mostrato anche un nuovo stage ambientato a Ionia.
Infine, Cannon, ha incoraggiato i membri della community dei fighting game (FGC) a condividere link ai prossimi eventi, ai programmi e alle attività che vogliono far conoscere la community al grande pubblico per aiutare i nuovi giocatori a trovare una scena locale, con la promessa di ulteriori informazioni sul gioco in arrivo nel 2023.