Prima della finale mondiale del PUBG Mobile Global Championship (PMGO) James Yang, senior esports director di Level Infinite, ha raccontato tutte le evoluzioni in arrivo l’anno prossimo al circuito competitivo del battle royale per smartphone . Il fulcro della nuova strategia esportiva di Level Infinite è la presenza, nel 2025, di molte più opportunità per i giocatori amatoriali non solo di competere ma di scalare le classifiche e arrivare sui grandi palchi.
“Dobbiamo espandere la scena amatoriale senza la quale tutto il resto della piramide non si alimenta. ‘Puoi essere il numero 1’ non è solo un motto, è la base della motivazione di chi vuole giocare competitivo e per venirgli incontro avremo una classifica molto chiara e ancora più tornei” ha detto Yang. Al livello più alto i tornei principali resteranno i tre che conosciamo: il PMGO in estate, il PMWC in autunno e il PMGC in inverno.
Al livello sottostante le competizioni raddoppiano: ci saranno due PMSL nel 2025 a cui avranno accesso diretto i vincitori dei 20 tornei ufficiali che si svolgeranno nelle 5 regioni in cui è distribuito il gioco: SEA, EU, MENA, CSA e Americas. Questi sono eventi semiprofessionali che qualificano per un evento professionale di tier 2 in modo diretto, una rarità per l’ecosistema mobile.
In più il PUBG Mobile Global Open si terrà in Uzbekistan e quest’anno “sarà veramente globale e veramente open: tutti potranno partecipare e qualificarsi con i membri della top 500 (il gradino più alto della modalità competitiva del gioco ndr) che potranno saltare il primo round” ha detto Yang. Il direttore degli esports di Level Infinite ha anche confermato che PUBG Mobile tornerà alla Esports World Cup l’anno prossimo e che l’investimento della casa madre per l’intero anno competitivo sarà di 10 milioni di dollari.
La finale mondiale di quest’anno è in corso a Londra, una destinazione non casuale visto che i tornei EMEA sono stati separati in EU e MENA per incoraggiare il pubblico europeo: “La separazione dell’EMEA in EU e MENA è in linea con il nostro obiettivo di ampliare l’ecosistema amatoriale. Queste regioni avranno ancora più possibilità di arrivare in cima e potranno avere più partner perché così la cultura di ciascuna regione sarà più amichevole per gli sponsor. I nostri giocatori nell’Europa occidentale sono tanti e vogliamo fargli vedere la grandezza dei nostri eventi globali” ha detto Yang.
Parte del programma 2025 sarà una fase di test per ampliare anche l’ecosistema femminile di PUBG Mobile: “l’anno prossimo avremo più tornei ma in determinate regioni. C’è una grossa disparità di genere nel numero di professionisti e professioniste di paese in paese. L’anno prossimo sarà un anno di prova, quello che funziona sarà ampliato”. L’ultima modifica importante in arrivo nel calendario 2025 riguarda le squadre partner il cui status garantisce loro la partecipazione agli eventi più importanti. “Il Partnership Program non è un accordo di franchise in cui se compri lo slot sei assicurato” ha sottolineato Yang, “l’anno prossimo, se un partner va molto male, potrebbe essere sostituito con un team amatoriale che fa molto bene a un determinato evento. La performance viene prima di tutto, ci aspettiamo il meglio da loro e vogliamo che l’ecosistema sia il più competitiva possibile”.