La scuderia di Maranello ha siglato un accordo con la Qualcomm Technologies per la fornitura di soluzioni digitali.
La trasformazione digitale non è una necessità che rigurda solamente il governo e lo stato italiano ma anche quelle realtà private che puntano a diventare, o rimanere, dominanti nel futuro prossimo a livello industriale in termini di competitività. Persino un’azienda all’avanguardia come la Ferrari si è resa conto di dover accelerare per non perdere il treno nei prossimi anni, annunciando un accordo siglato con la Qualcomm Techonologies per la fortinura di soluzioni di sistema per le sue vetture stradali.
La Ferrari lavorerà, secondo quando si apprende dall’annuncio, con Qualcomm per utilizzare lo Snapdragon Digital Chassist e gli ultimi progressi della tecnologia automobilistica sulle auto stradali del cavallino. Si tratta di dispositivi composti da piattaforme aperte e scalabili collegate al cloud necessarie per i veicoli di prossima generazione, che comprendono la telematica e la connettività, l’abitacolo digitale, così come le funzioni ADAS e utilizza un’architettura unificata per offrire una maggiore sicurezza ed esperienze digitali coinvolgenti e aggiornabili. Come parte dell’accordo, Qualcomm Technologies e i suoi partner lavoreranno anche con Ferrari per progettare, sviluppare e integrare i cockpit digitali della Ferrari.
L’accordo prevede inoltre una collaborazione mirata alla scuderia di Formula 1 della quale Qualcomm sarà Premium Partner già dall’inizio della stagione 2022, in partenza il 20 marzo dall’International Circuit di Manama in Bahrain . Lo Snapdragon sarà infatti presente sulle nuove monoposto F1-75 oltre a far parte delle attività di esports e gaming competitivo del marchio di Maranello in qualità di partner ufficiale.
Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari, ha affermato che l’innovazione comporta collaborazione tra i migliori: “Crediamo che l’innovazione richieda che i leader di mercato lavorino insieme. Grazie a questo accordo con Qualcomm Technologies, espandiamo le nostre conoscenze nelle tecnologie digitali e nelle aree del web 3.0 con un grande potenziale per l’automotive e il motorsport. Crediamo che le partnership di valore, e un’interpretazione distintiva della Ferrari, in ultima analisi, migliorino l’eccellenza del prodotto.”
Dello stesso avviso Enrico Salvatori, Senior Vice President di Qualcomm Europe: “Siamo orgoglioso di lavorare con un produttore automobilistico così iconico con sede in Italia. Lo Snapdragon Digital Chassis, offre piattaforme automotive aperte, scalabili e complete che comprendono semiconduttori, sistemi, software e servizi che permetteranno alla Ferrari di trasformare i propri veicoli per l’era digitale.”