I Mkers si impongono nella Grand Final contro i Reply Totem: 3-1 il finale. Il roster francese costretto ad arrendersi allo strapotere di Aqui e compagni.
Vincere aiuta a vincere. Devono averlo capito i Mkers, che dopo lo Spring Split di Rainbow Six Siege riescono a portare a casa anche il titolo delle Finali Stagionali. Niente da fare per i Reply Totem. Il roster francese regge il confronto solo nelle prime due mappe, poi cede inevitabilmente con l’onore delle armi (3-1). Sfuma, dunque, l’accesso diretto in European Challenger League ma resta abbondantemente aperta la porta dell’Open Qualifier. I 65 punti raccolti fino a questo momento mettono i Totem in una posizione di vantaggio. Servirà fare meglio delle dirette avversarie nel terzo e ultimo round di qualificazione.
Avvio con il freno a mano tirato
Pronti, via e Totem che scattano meglio dai blocchi. Le difese su Kafe sono un fattore non indifferente, così Mowgli e compagni vanno subito sul 4-2. Al cambio ruoli, però, l’inerzia cambia. Aqui si sveglia dal torpore dei primi round, Lollo si carica i suoi sulle spalle: la prima mappa va ai Mkers in rimonta (8-7). Villa, invece, sorride alla compagine transalpina. Un 7-1 che non lascia spazio a diverse interpretazioni.
🇮🇹🏆 CAMPIONI ASSOLUTI D'ITALIA 🏆🇮🇹
I @mkersofficial si riconfermano campioni dopo la vittoria dello Split, e volano in #ChallengerLeague da CAMPIONI NAZIONALI! 🚀
Complimenti ragazzi 👏@AquiR6S @Gemini_R6 @SashaR6_ @Lollo_R6 @Scatto_ pic.twitter.com/pXgShMBPWC
— Rainbow Six IT (@Rainbow6IT) July 25, 2021
Capolavoro Mkers
Toccato il fondo, si può solo risalire. Nel momento più complicato della stagione, i Mkers rimettono insieme i pezzi del puzzle e lavorano ai fianchi fino a sfinire gli avversari. Spesso, infatti, i Totem sia su Clubhouse (7-2) che su Chalet (7-3) si ritrovano a non sfruttare la superiorità numerica nel corso dei round. Merito di una squadra che non solo può fare affidamento su giocatori dotati di ottime skill, ma sa come gestire alla perfezione le situazioni più complicate e, soprattutto, le utilities nel corso dei round. Non li vedi mai perdere la testa. Sono in grado di leggere la partita come nessuno in Italia. Lo step decisivo è stato fatto proprio a livello mentale, oltre ovviamente ad una superiorità tecnica piuttosto netta.
Le dichiarazioni
Soddisfazione, intanto, al termine della contesa. E non può essere altrimenti, visto che i Mkers possono mettere in bacheca il secondo trofeo su tre a disposizione. “Siamo soddisfatti – le parole di Hicham Diego Aazzi, Esports Manager dell’organizzazione italiana -, la vittoria per noi è una conseguenza e non un obiettivo. Aver perso lo Split a gennaio ci ha fatto male. Eravamo ancora in fase di rodaggio e quindi abbiamo imparato da questa sconfitta. Ora ci riposiamo un po’. A settembre ci sarà tanto da fare”.