Siamo in dirittura d’arrivo per la Rainbow Six European League e nella settima giornata di gioco abbiamo assistito a delle performance indimenticabili soprattutto da parte di quelle squadre che sono alla ricerca della salvezza. Il primo match è stato quello tra i Virtus Pro e i Rogue in una battaglia per il podio. La mappa è stata Oregon con bannati Ying e Kali per gli operatori d’attacco e Wamai ed Echo per la difesa. Il primo round è stato dei Rogue che si sono presi la difesa senza troppe difficoltà subendo solo due perdite. Il secondo round è addirittura Flawless con una doppia di Karzheka che con la sua Valkyrie nega l’ingresso nel site ai Virtus Pro. I russi rispondono a tono al terzo round pendendosi anche loro una vittoria flawless e iniziando il loro inseguimento dei tedeschi. A 45 secondi dalla fine del quarto round i Rogue si ritrovano in tre dopo la morte di Leongids e korey. Dopo uno scambio di frag e refrag, P4sh4, rimasto con 5 punti salute, riesce a dare il pareggio ai suoi compagni di squadra perché riesce a eliminare l’ultimo difensore rimasto in piedi. Alla breccia del quinto round muoiono un attaccante e un difensore: Wtg e korey. Acez e Leongids si prendono una doppia ma P4sh4 risponde a tono. Il plant viene tentato ma il tempo finisce e il round va ai Rogue, sempre forti in difesa. Al cambio ruoli i due team arrivano 3-3 dopo che i russi dei VP riescono a eliminare tutti i difensori. Il primo attacco è dei Rogue ma il sesto round è dei Virtus Pro che riescono a disinnescare il defuser con P4sh4, ultimo difensore rimasto in piedi. Passano altri due round e l’inseguimento continua, i due team sono 5-5 e restano solo due scontri a questa partita. Con un colpo di reni incredibile i Rogue riescono a prendersi ancora un round flawless assicurandosi almeno il punto del pareggio ma al dodicesimo round si punta alla vittoria. Kharzeka si prende la prima kill eliminando Wtg, muore anche Amision ma i Rogue perdono Aceez e Leongids. Restano tre contro tre e i Rogue vanno al Plant a 10 secondi dalla fine del tempo. Il defuser è online e tutti i difensori corrono al site ma ad aspettarli c’è kharzeka che li elimina uno dopo l’altro dando l’ultimo decisivo round ai suoi Rogue che volano per il momento al primo posto.
Lo spettacolo è continuato con lo scontro tra il team Secret e il team Empire che si sono affrontati di nuovo su Oregon con bannati Thatcher e Maverick per gli operatori d’attacco e Wamai e Echo per la difesa. Joystick, il super campione degli Empire è la prima vittima di questo scontro che Prano chiude subito dopo grazie alla mitragliatrice leggere di Maestro, l’operatore italiano, con la quale si prende tre uccisioni. Al secondo round gli Empire pareggiano con un attacco unidirezionale, quasi un push a cui i Secret non sono riusciti a reagire. I Secret riescono a pareggiare a loro volta grazie a Drvn che con la sua tripla uccisione da un’altra possibilità ai suoi. Anche il quinto round è dei Secret che rimasti in 2 contro 1 riescono, con Prano, a prendersi l’ultima kill e a smantellare il defuser. Al cambio ruoli i Secret riescono a portarsi in vantaggio per 4-2 grazie ad un impresa incredibile di Ks che riesce a rimettere in piedi il suo compagno Prano per poi andare a defusare il disinnescatore. Nonostante l’attacco sia il punto debole dei Secret, il settimo round va a loro che grazie a un’impresa di Drvn si portano a 6 vittorie assicurandosi almeno il punto del pareggio. Il nono round viene conquistato dagli Empire che con un tripla uccisione di Always fermano l’assalto dei Secret e li costringono a ripensare le loro strategie. Prima della definitiva vittoria firmata da Hife gli Empire riescono a conquistarsi un altro round ma poco importa perché la prima vittoria per il team Secret arriva allontanandoli dall’ultimo posto quanto basta a fargli sognare la salvezza.
Lo scontro tra i G2 e i Chaos eSports è andato secondo le previsioni di molti spettatori e dei caster: uno dei team più forti d’Europa ha travolto il team all’ultimo posto in classifica. I tedeschi vincono 5 round prima di essere fermati e al cambio ruoli arrivano con un punteggio di 5-1. Le altre due vittorie arrivano in un attimo con Pengu che firma l’ultima kill dell’ultimo round vincendo lo scontro uno contro uno con Sha77e. Un risultato estremamente prevedibile che condanna i Chaos all’ultimo posto e da ai G2 una solida chanche per il podio.
Hanno scelto Oregon come terreno di scontro anche i Vitality e i Natus Vincere, entrambi in lotta per emergere dalle paludi di metà classifica. I NaVi si impongono per due round prima di essere fermati dai Vitality ma lo stop dura poco, già al quarto round sono di nuovo in piedi e si portano a 3 vittorie. Questa non sembra una partita di European League perché entrambe le squadre sembrano un po’ impacciate su Oregon e non si vedono quelle linee di tiro o quelle brecce pulite a cui la massima competizione europea ci ha abituato. Al cambio ruoli le due squadre sono riuscite a conquistarsi un altro round a testa portando il punteggio sul 4-2 che però i NaVi allungano subito in attacco prendendosi anche la quinta vittoria. All’ottavo round la difesa dei Vitality tiene bene facendo sperare il team francese in una rimonta ma la risposta dei NaVi arriva al round successivo. Assicurandosi la sesta vittoria i Natus Vincere vogliono chiudere la partita ma i VItality rispondono con un’altra vittoria che li porta a 4 punti. L’undicesimo round è tutto nelle mani di Doki e Kandrew per i NaVi che, dopo aver plantato il defuser lo devono proteggere da Risze e Hungry. Kandrew elimina Hungry e Doki finisce il lavoro con la kill su Risze dando ai Natus Vincere la settima e definitiva vittoria.
A chiudere la serata ci hanno pensato i Tempra che hanno sfidato i BDS, uno scontro decisivo per le sorti di entrambi i team: non c’è il rischio eliminazione ma più si è in alto nella classifica, maggiori sono i punti che si possono portare a casa per il 6 invitational. La mappa è stata Consolato con bannati Thatcher e Maverick per gli operatori d’attacco e Wamai e Maestro per la difesa. I franco-italiani riescono a prendersi il primo round difendendo molto bene l’ingresso su scale gialle ed eliminando tre assalitori che hanno cercato di brecciare da lì. La risposta dei BDS è un round flawless che va subito a pareggiare dividendo i propri membri tra i due site piuttosto che cercando un push su garage. I BDS allungano il vantaggio con una seconda e una terza vittoria portandosi sul 3-1 e riuscendo quasi sempre a fregare i Tempra per quanto riguarda il positioning. I Tempra però rispondono a tono andando a vincere le ultime due difese rimaste prima del cambio ruoli che così vede un punteggio di 3-3 con la partita ancora tutta aperta. La serie di vittorie non si ferma e anche il settimo round è dei Tempra ma i Bds reagiscono subito tenendo la situazione in pareggio sul 4-4. Il nono round è vinto dai Tempra che sfruttano perfettamente le molte opportunità di verticalizzazione di Consolato e eliminano i difensori rimasti mentre tentavano il defuse. I BDS li raggiungono subito impedendo il distacco e l’arrivo al match point. I BDS si portano in vantaggio e raggiungendo le 6 vittorie, l’unica speranza per i Tempra ora è il pareggio. La speranza resta viva grazie a Shinka e P4 che con il defuser online eliminano il resto dei difensori e danno ai Tempra una possibilità concreta di emergere nelle ultime due giornate.
Risultati
Rogue – Virtus Pro: 7-5
Secret – Empire: 7-4
G2 – Chaos: 7-1
Natus Vincere – Vitality: 7-4
Tempra – BDS: 6-6