Quarta giornata per la Rainbow Six Siege European League e siamo già vicini al giro di boa perché tutti gli scontri che raccontiamo qui su eSportsmag sono definitivi: nessun girone di ritorno. Hanno aperto le danze gli Empire contro i Natus Vincere, entrambi bisognosi di una vittoria per uscire dal pantano di metà classifica. I NAVI iniziano benissimo con due difese eccelse in particolare con il secondo round su cucine e Sala da pranzo dove sono riusciti a bloccare completamente la raccolta informazioni degli avversari negando il pilastro centrale dell’attacco degli Empire. Al terzo round è Scyter a cadere per primo insieme a Panix. Doki muore poco dopo e neLo si ritrova a 1 punto salute dopo la breccia aperta dalla squadra russa. Gli Empire vanno a prendersi il round flawless conquistandosi la prima vittoria. Al quarto round gli Empire sembravano in vantaggio ma Saves è riuscito a prendersi una tripla uccisione ruotando alle spalle degli attaccanti dando la terza vittoria ai suoi NaVi. Si prendono anche il quinto round e arrivano al cambio ruoli con il punteggio di 4-2 dopo che gli Empire sono riusciti a prendersi la seconda vittoria. Il primo attacco dei Navi riesce per il rotto della cuffia grazie a un’altra prodezza di Saves ma poi arrivano due vittorie degli Empire che in difesa mostrano le debolezze dell’attacco dei NaVi. A una vittoria dal pareggio però il team tedesco si risveglia e si prende la sesta vittoria arrivano al match point. Quello che potrebbe essere l’ultimo attacco dei Natus Vincere inizia con una doppia kill di Doki a cui Sheppard risponde con una sua doppia eliminazione che si prende la vita dello stesso Doki. Mentre portava a termina il flank che gli ha garantito la kill, Sheppard ha lasciato la sua quadra scoperta, i NaVi se ne accorgono e attaccano senza pietà. Sheppard è l’ultimo rimasto in piedi, il plant dei NaVi è online ed è proprio Saves a firmare la vittoria con l’ultima kill su proprio su Sheppard. Con questa vittoria i Natus Vincere si prendono tre punti e puntano diretti al terzo posto.
La sfida tra i Vitality e i Virtus Pro è stata uno scontro tra due stelle nascenti. Reduci entrambe da una vittoria-riscatto, nessuna delle due squadre è disposta a perdere il suo impeto e questo spirito combattivo si è visto in ogni round che abbiamo visto. Al primo round Wtg mette in campo una performance perfetta con una tripla uccisione che spezza le gambe all’attacco dei Vitality. I francesi però al secondo round si riscattano e si prendono il pareggio ma al terzo Rask li coglie impreparati subito dopo la breccia e si prende una doppia. Viene refraggato subito da Rize che dopo essersi preso un’altra uccisione va a plantare ma è rimasto da solo. Pasha lo intercetta e lo elimina dando il vantaggio ai suoi Virtus Pro. Un altro attacco dei Vitality va sprecato quando, dopo aver guadagnato il vantaggio 4 contro 3, mostrano il fianco durante il plant e vengono decimati perdendo un altro round. Il team deve aver sentito le mie critiche perché nei due round successivi sono stati praticamente perfetti prendendosi due vittorie, la seconda delle quali è stata firmata da Fabian con una quadrupla uccisione. Si invertono i ruoli e la connessione decide di fare qualche scherzo ai caster a al pubblico italiano per cui tutto quello che sappiamo del settimo round è che lo hanno vinto i Virtus Pro. All’ottavo round internet torna in favore della European League e abbiamo potuto assistere ad un nuovo trionfo dei Virtus Pro che hanno allungato di due lunghezze il loro vantaggio. I Virtus Pro prendono un granchio al nono round perché commettono lo stesso errore dei loro avversari, subito dopo la breccia abbassano la guardia e lascino una linea di tiro aperta ad Hungry che si prende una tripla kill. I Virtus però arrivano a 6 vittorie assicurandosi almeno un punto e puntando a chiudere la partita al primo match point. Pasha apre le danze con una kill su Hungry che non si ferma e va a eliminare BBoof e Fabian. Restano solo due difensori che vengono rapidamente eliminati dando ai VP la vittoria che cercavano.
La terza partita della serata è stata tra i campioni in sordina di questa stagione, i BDS e i campioni del mondo in carica, i G2. I francesi, ancora imbattuti, iniziano molto bene riuscendo a fermare il primo attacco dei G2 e prendendosi la prima vittoria. Al secondo round i G2 riescono a fare breccia e a entrare nel site. Elemzje riesce a prendersi una doppia sui difensori nel site ma Pengu, MVP dei G2, lo elimina subito dopo aver plantato dando il pareggio ai suoi. Al terzo round iniziano CTZN e Elemzje a cadere con Shaiko che si prende la doppia eliminando anche Kantoraketti. Muore anche Pengu e Shaiko chiude la tripla trovando anche la kill su Virtue, Il terzo round è dei BDS. Al cambio ruoli le due squadre arrivano, non sorprendentemente, con un punteggio di 3-3. Quando però tocca ai Bds attaccare sono inarrestabili, si prendono il settimo round e all’ottavo, con una doppia di Shaiko si portano a 5 vittorie. Ottimi Pengu e UUnomaister ma il loro talento da solo no basta, mancano coesione e aggressività da parte dei G2. Anche il nono round è dei BDS grazie a Brid che, rimasto da solo riesce a eliminare Kantoraketti nell’uno contro uno fingendo il plant. Il giocatore di supporto della squadra francese ha una delle migliori performance della partita nonostante le poche eliminazioni. Primo match point e i G2 riescono a prendersi la quarta vittoria con una difesa estremamente aggressiva che gli permette di cogliere di sorpresa gli attaccanti. Undicesimo round e Shaiko cade nei primi trenta secondi e CTZN raddoppia con l’eliminazione di Elemzje. Dalla parte dei G2 cade Uunomaister ma i BDS non riescono ad entrare nel site e vengono sconfitti dando agli avversari la quinta vittoria. Ultimo round e dopo una serie di frag, refrag e doppie eliminazioni, tutto quello che resta sono Rafal per i BDS e Virtue per i G2. Il plant degli attaccanti va online, virtue tenta il fake defuse per attirare l’ultimo attaccante solo che Virtue era già pronto per il push, lo intercetta mentre girava l’angolo e lo elimina. Anche la settima vittoria è dei BDS che restano imbattuti al primo posto.
Lo scontro tra Team Rogue e Chaos eSports doveva essere una di quelle partite con il finale già scritto ma i Chaos li conosciamo, se si svegliano con l’umore giusto possono affrontare a testa alta anche l’avversario più temibile. Così è stato contro i super campioni Rogue almeno fino al cambio ruoli con cui sono arrivati con un punteggio di 3-3. Il primo attacco dei Rogue va molto bene ma la vittoria se la possono godere solo per poco perché i Chaos rispondono subito a tono e vanno a pareggiare. Passano altri due round e la situazione resta invariata, una vittoria per ciascuna delle due squadre che si ritrovano 5-5 prima di affrontare gli ultimi due round. Grazie a Cryn e a Vito, i Chaos con una doppia pick riescono ad arrivare a 6 vittorie perché quando gli ultimi due attaccanti stavano andando a plantare, i difensori si sono coordinati e li hanno eliminati. Ultimo round e i Rogue sono chirurgici, non possono permettersi una sconfitta e lo sanno. Brecciano con tutta la calma del mondo e poi vanno a prendere i difensori uno per uno. Peccato per quell’unica kill dei Chaos su Leongids che ha separato i Rougue dal pareggiare con una vittoria flawless in questo dodicesimo round.
L’ultima partita della settimana è stata quella tra i Tempra e il team Secret. I Tempra iniziano in difesa con un flop andando a perdere il site in pochi secondi e subendo la prima sconfitta ma al secondo la situazione torna in pareggio grazie a Chaoxys, ultimo difensore rimasto in piedi che elimina Prano, l’ultimo attaccante, a pochi secondi dalla fine. Dall’impeto di questa vittoria ne arrivano altre due che portano i Tempra su un punteggio di 3-1. Al cambio ruoli la dominazione è totale, la quadra franco-italica arriva a 5 vittorie con l’ultima conquistata grazie a una quadrupla kill magistrale di Chaoxys. Il primo attacco dei Tempra va molto bene e arriva anche la sesta vittoria ma qualcosa si rompe perché i Secret capiscono lo schema di attacco degli avversari e riescono a fermarli per ben due round facendo sudare freddo agli attaccanti. I Secret si prendono anche il decimo round ma all’undicesimo i Tempra cambiano totalmente strategia optando per un attacco più sparpagliato tra i due site e tra le varie linee di tiro. Questo manda in crisi le difese dei Secret che cadono uno dopo l’altro sacrificando due vite per ogni membro dei Tempra che riescono a eliminare. A 30 secondi dalla fine resta in piedi solo Drvn per il Team Secret che cade sotto i colpi di Shiinka dando ai Tempra la settima e ultima vittoria. Con questi tre punti la squadra italo-francese si porta al secondo posto a pari merito con i Rogue e subito sotto i BDS ma la strada è ancora molto lunga perché davanti a loro ci sono gli scontri diretti con team come i G2 e gli Empire.
Ecco tutti i risultati
Natus Vincere – Empire: 7-4
Virtus Pro – Vitality: 7-4
BDS – G2: 7-5
Rogue – Chaos: 6-6
Tempra – Secret: 7-4