I Reply Totem insieme a Samsung Morning Stars e Offlimits dall’1 al 12 giugno competeranno al mondiale di Apex Legends: ecco la loro preparazione a Milano.
Un milione di dollari di montepremi, un torneo di caratura mondiale e la responsabilità di portare con sé la bandiera italiana come una delle tre rappresentanti agli Apex Legends Championship 2021: i Reply Totem devono prepararsi al meglio per affrontare uno dei più importanti eventi esports internazionali. E il miglior modo per farlo è imitare, con le dovute differenze, ciò che fanno nello sport tradizionale: andare in ritiro. È così che i Reply Totem dal 19 al 24 aprile si sono ritrovati a Milano presso la sede di Reply, main sponsor dell’organizzazione, per una sessione di allenamenti dal vivo.
Nonostante la pandemia non abbia intaccato la natura online e digitale degli esports, la realtà è che allenarsi e competere dal vivo, fisicamente vicini e potersi confrontare ma anche conoscersi in modo più approfondito passando del tempo libero insieme è necessario e fondamentale per creare l’amalgama e la sinergia utili per cementificare il gruppo. I tre protagonisti sono Dennis “ShRP” Fratantonio, Johan “JSavageW” Wilbrennink e Nicolas “Amaazz” Sageot che dall’1 al 12 giugno saranno impegnati nel più importante evento mondiale del battle royale sviluppato da Electronics Arts: l’Apex Legends Champions 2021 con ben 1 milione di dollari di montepremi, di cui 102.000 $ andranno direttamente nelle tasche del team vincitore delle finali della regione Europea e Medio Oriente.
Fabio Cucciari, insieme a Federico Morchio e Mirko Redi uno dei founder del team esports, ha raccontato come si è evoluta la sua realtà dalla nascita nel 2019: “Siamo partiti nel 2019 e in meno di due anni abbiamo ottenuto risultati straordinari. L’ingresso di Reply ci ha permesso di fare il salto di qualità, ma vogliamo alzare ulteriormente l’asticella”. Asticella che è salita anche sui social: recentemente i Reply Totem sono stati inseriti al secondo posto della classifica dei team, dietro i Qlash, dell’Esports Reputation Report realizzato da KPI6 e commissionato dall’Osservatorio Italiano Esports: classifica che racconta l’impatto in termini di interazioni e sentiment positivi generati sui canali social.
Tanti i volti nuovi arrivati negli ultimi mesi, proprio per incrementare la “potenza di fuoco” dell’organizzazione su più fronti: a cominciare da Luca Ferrero, in arte ‘Ferre’, uno dei più importanti content creator italiani di Brawl Stars e in generale dei giochi targati Supercell. Anche lui è stato presente al bootcamp milanese, oltre a Matteo ‘Margamat’ Margaroli (pro player di FIFA) e a Giovanni Laerte ‘Bardoz’ Frongia, ex pro player di Valorant e recordman di Aimlab, uno degli sponsor di Reply Totem Esports con cui lo stesso ‘Bardoz’ ha organizzato una sfida di mira aperta a tutta la community.
In tempi di pandemia e di lockdown un bootcamp di questo tipo è anche un’occasione ghiotta per creare contenuti, linfa vitale per la presentazione di un team esports nel tempo. Non a caso durante il bootcamp sono state trasmesse in diretta streaming le finali dei tornei di Clash Royale e di FIFA, organizzate per i dipendenti di Reply: “Come Reply, siamo lieti di supportare questo evento. L’ingresso negli esports fa parte di una più ampia gamma di iniziative volte a supportare i giovani appassionati di tecnologia e della volontà di essere presenti in prima linea in un mercato in continua crescita”, ha commentato Filippo Rizzante, CTO di Reply. Un sistema simile a quanto succede negli Stati Uniti, come vi avevamo raccontato qui.
A supportare il team esport durante il bootcamp di Milano ci sono stati anche i numerosi partner che Reply Totem può vantare: da Sparco ad Asus Rog e Next, passando per Kaspersky, Udoo e la già citata Aimlab. Ma gli occhi di tutti da adesso sono puntati su Apex Legends e sul trio che affronterà i Championship a giugno.