Si chiama Alessandro Bianco e ha portato a casa il titolo virtuale del Roland Garros, celebre torneo di tennis che si sta giocando proprio in questi giorni sulla terra rossa.
Il trend è sicuramente positivo. In attesa di decretare il vincitore del Roland Garros (bisognerà attendere la finale di domenica 9 giugno, ndr), l’Italia ha già portato a casa il secondo Slam della stagione. Dopo Jannik Sinner, capace lo scorso gennaio di dominare agli Australian Open con una vittoria in rimonta su Daniil Medvedev, è toccato ad Alessandro “Alex” Bianco portare a casa il titolo del Roland Garros nel comparto virtuale. Il player italiano, infatti, è riuscito a imporsi in finale contro Shenghao “Kafe” He 3-0 (10-7, 10-5, 10-6) dopo una lunga cavalcata cominciata con la vittoria del secondo Open Qualifier della competizione.
Gilles Simon tra i partecipanti del Roland Garros
Otto i giocatori presenti alla fase finale. Oltre ad Alessandro Bianco, c’era anche William “Fozzy” Foster, vincitore delle ultime due edizioni, che non è riuscito a difendere il titolo. Gli altri posti, invece, sono stati riservati ai vincitori degli Open Qualifier e al finalista delle Olympic Esport Series 2023, senza dimenticare due wildcard: la prima assegnata al miglior giocatore dell’associazione Handigamers e la seconda a Gilles Simon. L’ex numero 6 del mondo ATP, vincitore della Coppa Davis con la Francia e recentemente entrato a far parte del team di Daniil Medvedev, è entrato nella storia diventando il primo tennista professionista a partecipare a una fase finale di esports.
Basi per un futuro ambizioso
Il torneo, inoltre, si è svolto nel cuore del nuovissimo auditorium del Roland Garros. Appena inaugurato, questo spazio progettato per ospitare eventi prestigiosi durante tutto l’anno ha aperto le sue porte al pubblico per la prima volta in assoluto durante la fase finale del più grande torneo di eTennis del mondo. Con una capacità di oltre 350 spettatori e i giocatori sul palco, l’evento ha posto le basi per crescere nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento per tutti gli appassionati.
Il più grande torneo esports di tennis
Grande successo, dunque, per le Roland Garros eSeries targate BNP Paribas. Si tratta a conti fatti del più grande torneo al mondo di tennis digitale legato all’esports e al gaming competitivo. Tennis Clash, realizzato dai Wildlife Studios e da poco migrato su mobile, è stato il videogioco scelto dall’organizzazione. La conferma più importante è rappresentata dalla piattaforma utilizzata, ovvero smartphone e tablet. Il cambio di formato è avvenuto nel 2022 e attualmente la versione mobile ha 120 milioni di download. Ai nastri di partenza delle Roland Garros eSeries ci sono stati più di 500.000 partecipanti. Numeri pazzeschi che inquadrano al meglio la situazione.
IL Philippe Chatrier in chiave virtuale
Consapevoli di questa evoluzione, gli organizzatori del Roland Garros virtuale continuano ad affermarsi come protagonisti in questo campo, ispirando gli altri tre tornei del Grande Slam a offrire la propria competizione virtuale su Tennis Clash. La sinergia tra il gioco e il Grande Slam parigino si intensifica ogni anno di più e la riproduzione del campo Philippe Chatrier ha avvicinato ulteriormente il mondo dell’esports a quello reale.