Sony sta pensando ad un numero limitato di console da vendere durante il primo anno di vita. Tra le cause c’è il costo eccessivo delle componenti, ma anche il lockdown dovuto al COVID-19, che ha bloccato la produzione. Secondo alcuni sviluppatori, il prezzo della console potrebbe oscillare tra i 499$ ed i 549$, cifra che un portavoce di Sony si è rifiutato di commentare.
La differenza di unità prodotte, rispetto a quelle di PS4 è notevole. Si conta, infatti, un totale di circa 6 milioni di unità prodotte di PS5 entro marzo del 2021, mentre la console della scorsa generazione aveva già venduto 7.5 milioni di unità nei primi sei mesi di vita.
Secondo alcune persone la strategia di Sony sarebbe quella di affidarsi a PS4 per acquisire nuovi utenti sui servizi di rete PlayStation Plus e PlayStation Now, che saranno presenti anche su PS5. Kenichiro Yoshida, Chief Executive Officer di Sony, ha dichiarato che l’azienda punterà ad aumentare i ricavi ricorrenti piuttosto che gli acquisti di hardware una tantum.
Sia Microsoft che Sony sembrano restii a spostare la data di uscita delle rispettive console next-gen. Alcuni analisti ritengono che questo, soprattutto negli Stati Uniti, potrebbe costringere entrambe le società a vendere le loro nuove console in perdita.