Esl ha annunciato l’addio al tour globale di Starcraft che sarà però presente all’edizione 2025 della Esports World Cup.
Il 2025 di Starcraft 2 si era aperto nel peggiore dei modi con l’assenza, dopo anni a protagonista, dall’Intel Extreme Masters di Katowice, uno dei più importanti e storici eventi di settore. Ancora peggio, però, è stata la costante assenza di notizie riguardanti il circuito competitivo ufficiale di Starcraft 2, l’Esl Pro Tour nato dopo l’addio di Blizzard Entertainment alla gestione diretta della scena esports. Oggi finalmente è arrivata una notizia, anzi due: una buona e una cattiva.
Esl dice addio a Starcraft
Partiamo da quella cattiva: Esl, il più importante tournament organizer a livello globale, ha detto addio a Starcraft. Con un comunicato pubblicato sul proprio sito e sui canali social, l’Esl Group ha ufficialmente salutato la gestione della scena competitiva del titolo strategico in tempo reale, da molti considerato il primo vero esports moderno. “Una decisione difficile per noi”, hanno scritto, ricordando i numerosi eventi in cui Starcraft è stato protagonista: dall’Iem Katowice ai Dreamhack, dagli Esl Masters agli Esl Open, in cui l’azienda ha collaborato con i giocatori, i tifosi e le varie community. Tuttavia, si legge nel comunicato, “il settore si evolve e mantenere un circuito globale competitivo su larga scala come l’Esl Pro Tour è diventato una sfida sempre più difficile”.
Esl continua affermando che “l’Esl Pro Tour è stato pensato con l’obiettivo di creare un ecosistema competitivo di Starcraft sostenibile nel lungo periodo. L’inizio del circuito è stato sostenuto da partner del settore che hanno permesso ai giocatori di Starcraft di dedicarsi interamente alle loro carriere”. Nonostante gli sforzi però Esl ha comunicato che non ci sono più le condizioni per mantenere un ecosistema di questo tipo con un circuito della durata di un anno ed eventi sia online che dal vivo, “senza dimenticare le trasmissioni di alta qualità, i caster per il commento, l’organizzazione dei tornei a livello locale e gli aggiornamenti regolari del gioco per il circuito competitivo”. Risultato: l’Esl Pro Tour chiude.
La Esports World Cup riabbraccia Starcraft
Veniamo adesso alla buona notizia, anche se è forse una finta “buona” notizia. Perché l’eredità competitiva di Starcraft, gioco uscito nel 2010, verrà presa dalla Esports World Cup, l’evento dedicato interamente al gaming competitivo che si terrà per la seconda edizione a Riyadh, in Arabia Saudita. Accanto a League of Legends, Counter-Strike, Dota 2, Pubg Mobile, gli scacchi, Tekken e molti altri, Starcraft torna per la seconda volta alla Ewc con il francese Clement “Clem” Desplanches, del Team Liquid, campione in carica che un anno fa si era portato a casa 400.000 $ del montepremi totale da 1 Milione $.
La Esports World Cup rimane l’unico torneo di una certa importanza, non solo mediatica ma soprattutto economica, costellato di numerosi piccoli eventi che abbiamo avuto finora a cavallo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Tra i protagonisti della scena negli ultimi anni c’è immancabilmente Joona “Serral” Sotala, finlandese due volte campione del mondo che contestualmente alla sua carriera da professionista sta espletando l’obbligo militare. Impossibile poi dimenticare il nostro orgoglio nazionale Riccardo “Reynor” Romiti, campione del mondo 2021, nonostante lui stesso, vista l’assenza di notizie, negli ultimi tempi ha iniziato a guardarsi intorno con particolare interesse a League of Legends.