Street Fighter 6 ha incoronato il suo primo campionissimo esportivo in un grande torneo in Sud Africa.
Adel “Big Bird” Anouche è il campione assoluto del Red Bull Kumite dopo aver battuto per 5-1 Christ “Akainu” Onema dominando la finale e affermandosi come uno dei, se non il miglior giocatore di Street Fighter 6 al mondo. Il torneo costellato di star, ospitato dall’Università di Pretoria, in Sudafrica, ha messo in primo piano tutto il talento esportivo del continente africano con l’algerino Big Bird che ha portato a casa il primo posto e il sudafricano JabhiM che ha battuto il più grande giocatore di Street Fighter di tutti i tempi, Tokido.
Il Kumite è stato uno dei primi tornei esportivi di Street Fighter 6 ed è stato davvero elettrizzante dimostrando ancora una volta tutto il potenziale competitivo di questo incredibile titolo. Il primo giorno, sabato, ha visto un Last Chance Qualifier da 128 persone, con giocatori provenienti da tutto il mondo che si sono sfidati per guadagnare l’unico slot libero all’evento principale. La battaglia finale ha visto il britannico EndingWalker, un giovane prodigio di Street Fighter, sfidare il potente giapponese Kakeru nella LCQ Grand Final. Alla fine però il britannico non è stato all’altezza di Kakeru, che ha chiuso la partita 3-0.
La domenica ha visto i titani di Street Fighter scendere nella gabbia, mentre i migliori talenti del mondo hanno scelto alla cieca il loro girone, scoprendo il loro primo avversario solo pochi istanti prima dell’inizio dell’azione. Gli ottavi di finale hanno visto il campione in carica Problem X vincere 5-0 su iDom, un’impresa portata a termine anche da Akainu e Oil King rispettivamente su Leffen e Gachikun. Altrove nella top 16, il sorteggio ha messo uno contro l’altro i due giocatori emiratini AngryBird e Big Bird con quest’ultimo che ha ottenuto la vittoria per 5-4. Anche Zhen ha ottenuto una vittoria per 5-4 su Bonchan mentre Mono ha sconfitto 5-3 Mister Crimson e il vincitore della LCQ Kakeru si è messo in mostra battendo NL in un clamoroso match che si è concluso 5-1.
Tuttavia, la partita del torneo più emozionante di queste prime fasi è stata quella che ha visto l’underdog sudafricano JabhiM affrontare lo storico campione di Street Fighter, Tokido. La partita è rimasta in sospeso per la sua intera durata con round appesi a una singola parata e solo all’ultimo incontro il giocatore di casa è riuscito a spodestare il campione battendolo per 5-4. Il pubblico era in visibilio quando le abilità della Chun-Li di JabhiM lo hanno visto fare la storia non solo per sé stesso, ma anche per il suo Paese e il suo continente.
Il round successivo ha visto Kakeru eliminare con facilità il campione in carica Problem X con una vittoria per 5-0 mentre Big Bird ha ottenuto un’altra vittoria dominante contro Zhen. Gli altri match hanno visto Akainu eliminare Mono e, con grande sopresa dei tifosi presenti dal vivo e a casa, l’eliminazione di JabhiM da parte di Oil King che lo ha sonoramente battuto 5-2.
Le semifinali hanno interrotto la corsa dell’emergente Kakeru che non è riuscito ad avere la meglio contro la Marisa di Big Bird, evidentemente troppo difficile da gestire. La giovane stella ha combattuto valorosamente ma Big Bird ha preso il comando e non si è voltato indietro, portando a casa la partita per 5-1. Il giocatore francese Akainu, inizialmente un rimpiazzo dell’ultimo minuto, è stato messo alla prova da Oil King ma non ha perso un colpo ed è passato alla finale con una vittoria per 5-1.
Entrando nel matchup finale, sembrava che entrambi i giocatori potessero portare a casa il primo posto. Tuttavia, Big Bird ha nuovamente utilizzato Marisa per dominare il suo avversario, sferrando colpi pesanti e combo perfettamente gestite che Akainu non è stato in grado di contrastare. Big Bird ha preso presto il comando della partita e non si è voltato indietro, concludendo una perfomance da assoluto dominatore con un risultato di 5-1 che gli ha permesso di guadagnare il titolo di campione del Red Bull Kumite. Di origine algerina, Big Bird è il primo campione africano di Red Bull Kumite.
Dando un rapido sguardo al meta la presenza più sorprendente è certamente la Marisa di Big Bird con cui ha dominato i quarti le semi finali e la finale. Chun Li e Manon si sono fatte vedere agli ottavi ma sono stati JP e Guile a dominarli nelle mani di Akainu e Kakeru. Abbiamo visto anche qualche bella giocata con Dee Jay e Lily ma i giocatori che meglio li impugnavano si sono ritirati presto.
Dopo una prestazione eccezionale durante tutto il torneo, Big Bird ha commentato: “Non riesco ancora a crederci, sembra surreale e incredibile. È così bello vincere il torneo qui, nel mio continente. Sono molto felice di essere il primo campione africano del Red Bull Kumite”. Il torneo di quest’anno è stato il più grande e seguito Kumite di sempre, con un picco di oltre 160mila spettatori simultanei.