Il progetto per la nuova location di esports negli Emirati è stato appena rivelato dagli architetti Populous.
L’Arabia Saudita è pronta a ospitare la più grande location interamente dedicata agli esports del territorio. Si tratta di un’arena in grado di ospitare oltre 5mila visitatori che sarà dotata della più grande area totale di schermi video al mondo e sedili tattili 4D che consentiranno ai visitatori di percepire, sentire e persino annusare l’azione che si svolge di fronte a loro. Ci sarà anche un “lampadario digitale” posizionato centralmente all’interno della seduta per una migliore distribuzione dei contenuti di gioco.
L’auditorium principale sarà avvolto da due atri laterali, offrendo zone relax per i giochi, un’area ristorazione e punti vendita al dettaglio.
Una “zona di intrattenimento coinvolgente” includerà mercati con casse automatiche e bar da gioco in quello che Populous descrive come il primo “distretto degli eSport” al mondo.
Rhys Courtney, Senior Principal di Populous Eema spiega così il progetto: “Siamo orgogliosi di essere stati in grado di combinare la nostra vasta conoscenza delle strutture e della tecnologia degli esports con la visione di Qiddiya di creare un’arena leader a livello mondiale sia per i concorrenti che per i fan. Questa arena sarà unica nel panorama internazionale degli esports sia in termini di dimensioni che di esperienza utente”.
Con un portafoglio di progetti che include alcune delle strutture per eSport più avanzate al mondo, tra cui l’Esports Stadium Arlington, la Fortress Melbourne e la Nba 2K League Broadcast Arena, Populous è in prima linea nella progettazione di sedi all’avanguardia per il gioco dal vivo in continua espansione. Mentre l’Arabia Saudita, dal canto suo, è in prima linea nella partecipazione e nell’interesse per gli esports. In particolare, la National Gaming and Esports Strategy e il progetto Saudi Vision 2030 mirano a rendere l’Arabia Saudita un hub globale per i giochi e gli esports e ad attirare fino a 10 milioni di visitatori entro il 2030. Nel frattempo, una ricerca condotta da Populous e YouGov nel 2022 ha rivelato che ben il 29 percento della popolazione nazionale dell’Arabia Saudita è interessata agli esports, a dimostrazione del notevole appetito per i luoghi dal vivo.
Un focus chiave per la strategia nazionale è proprio il Qiddiya Gaming and Esports District, il primo distretto di gaming ed esports a uso misto al mondo, destinato ad attrarre giocatori da tutto il mondo e consolidare l’Arabia Saudita come epicentro globale di giochi ed esports.
Uno dei nuovi giga-progetti dell’Arabia Saudita, Qiddiya, promette una città interamente dedicata al gioco, un epicentro di intrattenimento, sport e cultura che accoglierà cittadini, residenti e turisti sauditi, esemplificato dalla sua promessa di “Play Life”.
All’interno del Qiddiya Gaming and Esports District, spicca quindi la Qiddiya City Esports Arena, progettata da Populous con 5.155 posti a sedere che fornirà un’esperienza di altissimo livello sia per i giocatori che per gli spettatori. Sono stati condotti studi approfonditi sulla visuale per ottimizzare i posti a sedere nell’auditorium principale per le migliori viste e sono stati utilizzati strumenti di progettazione parametrica per perfezionare le posizioni dello schermo, dando vita all’innovativo “lampadario digitale” posizionato centralmente all’interno della seduta per una migliore distribuzione dei contenuti di gioco.
La filosofia progettuale dell’arena è incentrata sulla creazione di un mondo fantastico per i fan. L’esperienza di ammissione generale è realizzata con cura, con due atri avvolti attorno ai posti a sedere, che offrono design e funzioni unici. Questi includono un centesimo sala giochi realizzata con zone relax per i giochi, un “souk” alimentare, negozi e una zona di intrattenimento coinvolgente. Questa ambizione progettuale si estende all’offerta di cibo e bevande, offrendo varietà e scelta attraverso diverse tipologie come i mercati con cassa automatica e i bar da gioco. Molti di questi spazi possono essere gestiti prima di un evento o completamente nei giorni in cui non si svolge un evento, con accesso dal podio, il che aumenta il funzionamento della sede e la sua integrazione nella comunità.
L’ospitalità premium, che costituisce il 20 percento dell’arena, introduce sei concetti unici, rifiutando le convenzioni standard dell’ospitalità a favore di temi in linea con la cultura del gioco. Un’attenzione meticolosa è data anche alla progettazione del back-of-house e degli spazi di produzione degli eventi, posizionando la sede come la scelta preferita per fan, marchi, atleti e promotori.