L’approdo di Valorant in Cina permetterà di organizzare anche il primo campionato competitivo del paese.
Senza alcuna sorpresa a gestire il nuovo campionato cinese di Valorant sarà Riot Games stessa, anche se sotto “mentite spoglie”. Secondo un report pubblicato da Bloomberg i piani per Riot consisterebbero di affidare a Tencent la gestione e organizzazione del campionato di Valorant in Cina, apparentemente già nell’estate 2023 in modo da arrivare in tempo per inviare una propria rappresentante, o più, al mondiale di Valorant che secondo alcuni rumor potrebbe essere ospitato a Los Angeles.
La prima volta degli Edg
In seguito all’approvazione del videogioco di Riot Games sul territorio cinese, arrivata a fine dicembre a opera del comitato governativo di Pechino, si apre adesso anche la possibilità di organizzare un campionato simile a quello Lpl di League of Legends. Campionato anch’esso gestito direttamente da Tencent con 17 team che nei primi due anni avrebbe generato ricavi per 150 milioni di dollari. Uno dei team della scena cinese, gli Edg, hanno già partecipato agli scorsi mondiali in quanto vincitori del qualifier dedicato alla scena competitiva generica dell’Asia Orientale.
Anche al prossimo Lock In, in partenza il 13 ottobre in Brasile, Riot Games ha invitato due team cinesi, ancora gli Edg accompagnati dai Fpx tornati in Cina, che si affiancheranno ai 30 rappresentanti, 10 per lega, delle nuove Valorant League del partnership program che prenderanno il via subito dopo. Nonostante al momento non esista un campionato rimane chiara l’intenzione di Riot Games di coinvolgere il più possibile già da adesso quelle organizzazioni cinesi interessate al competitivo del proprio tactical shooter.
Ancora nessuna data
Una motivazione ovvia di questo interesse, oltre l’enorme mercato cinese, è la presenza stessa di Tencent, super colosso tecnologico (e non solo) di Pechino che, tra i vari asset, è proprietaria al 100% di Riot Games. Non deve quindi stupire né che alla fine Valorant sia riuscito a ottenere l’approvazione per l’ingresso nel paese né che tra le principali candidate per organizzare il primo campionato nazionale di valorant ci sia proprio Tencent.
Tuttavia Valorant in Cina rimane ancora in sospeso: una data concreta per l’uscita del videogioco non è stata ancora rivelata. Così come non è ancora chiaro se il campionato cinese sarà alla pari delle tre leghe globali (America, Emea e Asia) oppure una competizione di seconda fascia che permette di qualificarsi tramite il sistema di promozione al campionato superiore a cui partecipano organizzazioni di Corea del Sud, Giappone, Indonesia, Thailandia e Filippine.