Il 25 gennaio parte Lit, il campionato italiano di League of Legends che punta a riavvicinarsi agli spettatori.
Dopo settimane di attesa successivamente agli annunci fatti a novembre, parte finalmente il 25 gennaio Lit, il nuovo campionato italiano di League of Legends che rileva l’eredità del PG Nationals. PG Esports ha infatti lanciato nelle settimane passate un’operazione di rebranding del vecchio campionato che porta oggi al Lit – League of Legends Italian Tournament. Torneo che terminarà il 29 marzo con la finale dello Spring Split.
Chi parteciperà a Lit 2024 in partenza
Le squadre sono rimaste praticamente identiche se si fa eccezione per il nuovo brand degli Eko che ha raccolto l’eredità lasciata dai Cyberground dopo la fusione della società siciliana con un’altra realtà videoludica. Per chi non lo sapesse Lit si inserisce nel circuito competitivo europeo ed Emea di League of Legends con lo status di Erl, ovvero European Regional League. Per l’Italia rappresenta il 13esimo split dopo i dodici già disputati sotto il nome di PG Nationals. Cinque titoli sono andati finora in mano ai Macko Esports, tutti vinti negli ultimi tre anni su sei campionati. Per loro nel 2023 anche la consacrazione europea con le semifinali raggiunte all’Emea Masters, di fatto la Champions League del titolo Riot Games con le migliori squadre di ogni competizione nazionale europea.
Quest’anno tuttavia i favoriti ai nastri di partenza sembrano essere i Dsyre che ripartono da due conferme, il greco Empyros e il turco Rhilech, a cui faranno compagnia il coreano SlowQ, il polaco Zamulek e l’ucraino Efias. Dietro di loro i già citati Macko e gli Atleta, mentre un gradino ancora sotto gli Outplayed. Oltre queste le altre quattro squadre, Eko, Enemi3s, Dren e Axolotl possono tutte provare a insidiare la Top 4 che consentirebbe di raggiungere i playoff. A proposito di nazionalità, per questo split gli italiani saranno 9, seguiti dai polacchi con 8 presenze e dai francesi con cinque. Quattro invece i turchi, quarta nazionalità più rappresentata.
I caster e il formato
Nessuna novità per il formato, uguale per tutte le Erl, che siano o meno Accredited. Nel caso di Lit le otto squadre si sfidano in una prima fase con girone classico all’italiano con partite secche Bo1 di andata e ritorno. Le migliori quattro parteciperanno ai playoff che decreteranno il vincitore dello split. Le due finaliste si qualificheranno per l’Emea Masters. L’unica vera novità del 2024 è che al termine dell’intera stagione sarà solo una la squadra che giocherà il Promotion Tournament tentando di mantenere il proprio slot nella massima serie: ovvero la squadra che avrà raccolto meno Punti Circuito tra Spring e Summer.
A raccontare Lit sarà la caster crew composta da quattro elementi, già ampiamente conosciuti: Roberto “KenRhen” Prampolini, Carlotta “Charlie” De Simon, Gabriele “Wolcat” Catterin ed Emiliano “Moonboy” Marini. Rimangono quindi fuori Filippo “Etrurian” Burresi, che ha già annunciato che per il 2024 avrebbe abbandonato la professione di caster, e Andrea “Juannetti” Giovannetti, che per quest’anno si limiterà al racconto dell’Lec da remoto. Scompare, infine, l’analyst desk, almeno per come lo abbiamo conosciuto finora: l’host Giulia “Juniper” Migliore non sarà infatti della partita, come da lei stessa confermato su X. Così come sarà assente Cristofaro “Cristo” Di Maggio, che come anticipato ha firmato come head coach per gli Outplayed.
🎙️ Voci epiche, momenti indimenticabili!
🚀 @KenRhen @MoonboyWasTaken @charlie__yay e @WolcatGames sono prontissimi al Caster Desk!
🔗 Non perdere l'inizio del torneo ➡️ giovedì e venerdì dalle 19 sui canali LIT official Twitch e YouTube 📺✨#ThatsLIT @league_italia pic.twitter.com/jMVVV15pHV
— LIT (@lit_official_it) January 23, 2024