Grande successo per il McLaren Shadow Project, che si è concluso lo scorso mese con la vittoria del brasiliano Igor Fraga (Logitech G Challenge). Il giovane vincitore è stato inserito da subito nel team eSports ufficiale McLaren. The Shadow Project è un programma eSports, erede del World Fastest Gamer 2017, che mira a scovare i migliori talenti tra i piloti di tutto il mondo. Centinaia di migliaia di giocatori si sono sfidati online su ogni tipologia di gioco di guida e su ogni piattaforma. Il programma ha dimostrato quanto McLaren stia prendendo in considerazione gli eSports e i sim racing.
UN’OPPORTUNITÀ UNICA – Soddisfazione per il progetto è stata espressa da Ben Payne, Head of eSports della McLaren: “È stato fantastico – ha dichiarato ai microfoni di Gamereactor -, è stato il culmine di nove mesi di lavoro per arrivare alle finali e incoronare Igor come nostro campione. Siamo contenti per lui e siamo contenti per tutti e sette i finalisti. Noi, qui, ovviamente, offriamo loro opportunità in grado di cambiare la vita, sia che abbiano vinto o meno”, ha affermato.
GLI ALTRI FINALISTI – Oltre a Fraga sono arrivati in finale: Ebrahim Almubarak, Bahrain (Atyaf eRacing), Miguel Ballester, Spagna (Forza Motorsport 7), Henrik Drue, Danimarca (Real Racing 3), Xiang Gao, China (HTC Vive), Marcus Jensen, Danimarca (iRacing) e Nuno Pinto, Portogallo (rFactor 2). La selezione è stata preceduta da una serie di prove con vari simulatori e soprattutto da un test su pista a bordo di una McLaren 570S GT4. “Non vediamo l’ora – ha commentato ancora Payne – di provare a fare in modo che i percorsi di queste esperienze sotto l’ombrello della McLaren siano all’altezza delle loro aspettative”.