Un’organizzazione giovane, ma con le idee chiare. Nati nel 2019, i Totem Esports in poco tempo hanno scalato le gerarchie del panorama competitivo italiano e recentemente sono saliti ulteriormente alla ribalta per aver portato sotto la propria ala Ronaldo “Wartex” Lavado. Il suo nome non ha bisogno di ulteriori presentazioni: Wartex è stato il primo italiano a competere nella Call of Duty Pro League con il Team Heretics, raggiungendo anche la World League. Un colpo ad effetto per una compagine decisa come non mai ad emergere nel nuovo COD Black Ops Cold War.
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“Abbiamo deciso di puntare forte su Call of Duty – le parole di Fabio “Furia Kid” Cucciari ai microfoni di EsportsMag.it – con un progetto ambizioso. Il nostro obiettivo è quello di fare bene su Cold War, di conseguenza ci serviva un punto di riferimento abbastanza importante per l’Italia. Wartex è stato il primo giocatore a cui ci siamo rivolti. Sin dal primo momento c’è stata sintonia, non abbiamo avuto nessun tipo di problema nel trovare un accordo. Nel roster ci sarà spazio anche per Watson, pro-player ex Team Vitality ed Elevate, Wardy e Nevo”.
Last but not least, the italian ?? superstar, WAAAARTEX!!
Welcome Ronaldo to our @CallofDuty Black Ops Cold War team!!!@Waartex @CallofDutyIT @KasperskyLabIT @kaspersky#gototem pic.twitter.com/PWnrf0mtv7— TOTEM ESPORTS™ (@esports_totem) October 25, 2020
Call of Duty e non solo, perché i Totem Esports hanno iniziato la propria avventura nel competitivo grazie ai titoli mobile con ottimi risultati: “Attualmente il nostro team spagnolo di Brawl Stars è in top 6 in Europa, ma allo stesso tempo ci facciamo rispettare su Clash Royale con un team internazionale che va sempre molto bene. In Italia, inoltre, siamo protagonisti in tutti e tre i campionati della ESL Vodafone Championship: Clash Royale, Brawl Stars e CS:GO. Recentemente, abbiamo spostato la nostra attenzione su Valorant. Il team attualmente è composto da giocatori italiani, che in passato hanno avuto esperienze importanti su CS:GO ed Apex”.
Presto, però, le carte in tavola potrebbero mischiarsi ulteriormente. L’idea dell’organizzazione italiana, infatti, è quella di dare fiducia ad un roster misto composto da tre italiani e due europei per lo sparatutto in prima persona della Riot. Una scelta che andrebbe a spostare ancora più in alto le ambizioni. In casa Totem, intanto, riflettori puntati anche su FIFA 21. I giocatori impegnati sono Matteo “Margamat01” Margaroli per PS4 e Marco “TactualStrange” Paolicelli su XBOX, quest’ultimo giocatore della eNazionale.
⚽️It happened! ? Our @TactualStrange manages to overcome himself after last week's top 100 finishing with the extraordinary result of 30-0! First full result marked Totem esports, Gg?
~@KasperskyLabIT @kaspersky @pro2besports @EA_FIFA_Italia#GoTotem pic.twitter.com/UWFhmkkQPY— TOTEM ESPORTS™ (@esports_totem) October 27, 2020
E le novità non finiscono qui: “In futuro – ha ammesso in conclusione Fabio Cucciari -, cercheremo di tenere d’occhio League of Legends: Wild Rift. Per quanto riguarda il resto, invece, ci sono dei progetti a spot come su Fortnite con la Gillette Bomber Cup grazie all’invito di PG Esports. Sicuramente sarà una nuova esperienza per noi. Come organizzazione non ci precludiamo nulla”.
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