Tower of Fantasy è un open world free to play con elementi gatcha, anime girls e combat facilitato che in alcune aree chiave riesce a distinguersi dall’ovvio paragone con Genshin Impact.
Quando l’avventura di miHoYo è arrivata su Smartphone e PC ha ridefinito le potenzialità di un’avventura per mobile ispirando molte altre case produttrici a sviluppare qualcosa di simile. La ricetta è semplice: stile anime (anime girls in particolare), open world, combattimento assistito e, soprattutto meccaniche di monetizzazione gatcha.
Per chi non lo sapesse, gatcha significa una sola cosa: loot box con dentro del content. Tutti odiamo le loot box. Ce le facciamo andare bene quando contengono elementi solo cosmetici (come nel caso di Overwatch 1) ma ci fanno proprio arrabbiare quando contengono dei personaggi giocabili (Genshin Impact), delle armi o un aumento del livello di potere (Diablo Immortal).
Prima di parlarvi di Tower of Fantasy, quindi, un avvertimento: se avete lottato o state lottando con la dipendenza dal gioco d’azzardo evitate questo gioco (e tutti quelli menzionati fino ad ora) a ogni costo. Diversi studi hanno ormai comprovato la correlazione tra loot box e gambling, tanto che in Belgio sono state dichiarate fuorilegge.
Se siete immuni alla tentazione gatcha e vi siete mai detti “bella quest’ambientazione fantasy ma preferirei che Genshin fosse ambientato in un mondo sci-fi”, allora Tower of Fantasy vi stupirà perché se queste sono le premesse, gli sviluppi sono unici e curiosi.
Gli umani hanno colonizzato il pianeta Aida dove, sfruttando il raro elemento Omnioum (proveniente dalla cometa Mara) hanno popolato il pianeta e costruito una civiltà molto avanzata fondata proprio sulle Tower of Fantasy. L’Omnium è stato, però, anche la causa della loro distruzione per via delle radiazioni che hanno ucciso la quasi totalità della popolazione.
Noi veniamo salvati da Zeke e Shirli dopo che alcuni non meglio identificati loschi figuri hanno cancellato la nostra memoria. Nell’area di partenza ci viene spiegato il combat, ci vengono date le prime armi e ci viene spiegata la nostra missione.
Accumulando esperienza, completando le varie quest e sconfiggendo i nemici (oltre a livellare il personaggio) progrediremo anche in una sorta di battle pass di 100 livelli che da sia risorse in game sia crediti per acquistare loot box. Sempre in questa prima area impariamo cosa sono i Simulacra, l’equivalente dei vari personaggi di Genshin.
Dopo la calamità che ha distrutto gli insediamenti di Aida, le coscienze, le armi e i poteri speciali di alcuni valorosi guerrieri sono stati preservati creando i Simulacra, delle skin per il nostro personaggio che ci fanno accedere a delle armi uniche e a dei poteri speciali. Queste skin/poteri speciali sono bloccati dietro le lootbox gatcha e mettono, purtroppo, il nostro personaggio (personalizzabile in ogni minimo dettaglio) subito in secondo piano.
Il mondo di gioco è piacevolmente tecnobucolico con paesaggi naturali e resti di marchingegni elettronici più o meno creativi. É popolato da animali di ogni tipo (potrete coccolare sia cani sia gatti) e da nemici più o meno creativi. Ci sono anche dei pratici droni con cui andare in giro e un jet pack per saltare molto in alto. La stamina funziona come in Zelda Breath of the Wild e quasi tutte le superfici sono scalabili.
Il combattimento è molto semplificato con un singolo bottone di attacco, combo limitate e attacchi speciali che si sprigionano al cambiare delle armi. É molto più rapido di quello di Genshin quindi se siete alla ricerca di un MMOJRPG un po’ più movimentato (e con decisamente più autonomia di Ni No Kuni Cross Worlds) allora Tower of Fantasy ha qualcosa per voi.
La mia build di anteprima non aveva accesso a nessun elemento MMO di collaborazione con altri giocatori anche se, a dira tutta, non ne ho sentito il bisogno. L’infrastruttura di gioco è ancora un po’ traballante: si cade nel terreno, le quest si buggano e alcuni dialoghi non progrediscono. Niente che viri al di fuori della categoria “errori che perdoniamo al lancio di ogni MMO”.
Prima di una vera e propria recensione, voglio dedicare del tempo alla parte online quindi aspetterò a emettere un verdetto. Nel frattempo posso consigliarvi di dargli una possibilità (facendo sempre attenzione a non cadere nel tranello delle loot box) giocandolo a cuor leggero: se vi piace quello che vedete allora potrete tornarci di tanto in tanto per qualche evento o espansione; se non vi convince placate la vostra fomo, non ne vale la pena.