Al via la prima edizione del First Stand di Lol, primo evento internazionale della stagione competitiva con le migliori squadre al mondo.
Quella che inizierà il 10 marzo è la prima edizione del First Stand, il terzo evento internazionale di LoL introdotto quest’anno da Riot Games. Per far posto alla nuova manifestazione è stato modificato il calendario, con il Mid-Season Invitational, il secondo evento della stagione, che si sposta così a cavallo tra giugno e luglio, ed è stato aggiunto un terzo split che qualifica al First Stand. Ecco le informazioni più importanti per non arrivare impreparati.
Dove e quando
Si comincia lunedì 10, si finisce con la finale domenica 16 marzo in appena una settimana di torneo. Una competizione dunque rapida, che si gioca in Corea del Sud, nella capitale Seoul alla LoL Park Arena, lo stadio che durante la stagione ospita l’Lck, il campionato coreano. Dal 10 al 14 marzo si gioca il Round Robin mentre il 15 marzo, sabato, ci saranno le due semifinali, mentre il giorno dopo, come anticipato, la finale del torneo. Sono cinque le squadre che competono alla prima edizione del First Stand, di fatto i migliori tra i migliori: a competere sono i vincitori di ognuna delle cinque leghe competitive di League of Legends, ovvero l’LEC della regione EMEA, l’LCK coreana, la LTA, la nuova lega panamericana, l’LPL cinese e la LCP, la nuova lega che accoglie tutte le squadre asiatiche.
A livello di orario le partite inizieranno sempre alle 9:00 di mattina con due Best of 3 al giorno, inclusa la finale. Unica eccezione la prima semifinale di sabato 15: l’orario previsto di inizio è alle 5:00. Il First Stand potrà essere seguirlo ovviamente anche in italiano, sia sul canale di broadcast ufficiale di LIT, sia in co-streaming sui canali di Terenas e Brizz.
Il formato
Niente Play-In come abbiamo spesso visto al Mid-Season Invitational o ai Worlds, il First Stand parte con una prima fase di Round Robin in cui le cinque squadre partecipanti si sfidano in un classico girone all’italiana di sola “andata”. Le partite sono tutte Best of 3, quindi alla meglio delle tre. La side selection, ovvero rosso o blu, nel Game 1 di ogni partita è pre-determinato in modo casuale ma garantendo che ogni squadra abbia due volte la possibilità di scegliere, mentre le altre due volte dovrà adattarsi alla scelta dell’avversario. Nei game successivi della stessa serie, invece, sarà ovviamente la squadra perdente a scegliere il side.
Alla fine delle 10 partite da giocare, l’ultima classificata sarà eliminata mentre le prime quattro invece passeranno alla fase successiva di Knockout stage, ovvero i playoff che saranno a eliminazione diretta. Si tratta di tre partite Best of 5, le due semifinali più la finale. Già tutto predeterminato: la prima classificata della fase di Round Robin gioca contro la quarta, mentre la seconda contro la terza. Ovviamente tutte le partite, sia del Round Robin che dei playoff, utilizzeranno la Fearless Draft che abbiamo iniziato a conoscere in questo inizio di stagione, utilizzata praticamente da tutti i campionati proprio per prepararsi al First Stand. Ogni campione può essere giocato solo una volta all’interno dell’intera serie.
Le squadre partecipanti
Sono appena cinque i team partecipanti a questo torneo, come già detto i vincitori delle cinque rispettive leghe competitive del circuito di League of Legends, di cui due nuove formatesi proprio in questo 2025: la lega panamericana LTA, che adesso coinvolge l’intero continente da Nord a Sud, e la Lcp, la League of Legends Championship Pacific che al suo interno ha tutte le squadre della regione che viene geograficamente chiamata Apac, ovvero Asia Pacifica, a esclusione ovviamente di Cina e Corea che hanno un campionato a parte.
Abbiamo quindi gli Hanwha Life della Corea, i Top Esports dalla Cina, i Team Liquid dalla LTA, i Karmine Corp dall’LEC e i Flying Oyster dalla LCP, tutti e cinque vincitori delle rispettive leghe competitive. Tutte e cinque hanno in comune di non essere partite tra le favorite nel proprio campionato, o comunque di essere state delle sorprese. Forse la vera sorpresa di questa prima parte di stagione sono i Karmine Corp al loro primo evento internazionale in assoluto. Anche se già in tre, Targamas, Yike e Canna, hanno partecipato ad altri eventi tra MSI e Worlds, con i soli Vladi e Caliste all’esordio sul palcoscenico internazionale, nonostante siano rispettivamente al loro secondo e primo split nella massima serie competitiva.
Curiosità e novità
Un’altra particolarità, guardando i roster, è che ci sono ben tre ex-toplaner dei T1 su cinque giocatori: Zeus, Impact e Canna. Snocciolando qualche altro numero, la nazionalità più rappresentata è ovviamente quella coreana con 10 giocatori, il 40% del totale: i Flying Oyster sono l’unica squadra del torneo senza coreani, con cinque giocatori tutti taiwanesi che sono così la seconda nazionalità più rappresentata. Seguono i cinesi con quattro, gli statunitensi con due e poi gli europei dei Karmine Corp: uno svedese, un greco, un francese e un belga.
Sono infine due le novità che vedremo a questo First Stand. La prima riguarda la nuova interfaccia grafica che sarà introdotta con il First Stand e che mira a rendere più omogena l’accessibilità e la comprensione a prescindere dalla piattaforma e dal dispositivo su cui si sta guardando il torneo. L’obiettivo è fornire informazioni più chiare, più intuitive e in modo più semplice per chiunque, con l’interfaccia che si trasformerà durante le varie azioni sulla Landa. L’altra novità riguarda il lane swap. L’ultima patch ha introdotto dei cambiamenti che mirano non a eliminare del tutto questa strategia ma a impedire che sia l’unica strategia utilizzabile. Dovremmo quindi vedere dei game leggermente differenti, almeno nei primi minuti di gioco.