Twitter e Dive Esports annunceranno oggi il lancio di una partnership innovativa in Italia. L’accordo mira a promuovere e monetizzare i contenuti premium, che verranno pubblicati sugli account Twitter ufficiali di Samsung Morning Stars e Tempra Esports. In sostanza verrà offerta agli inserzionisti la possibilità di connettersi con le audience influenti e ricettive di Twitter tramite le attivazioni dei team e dei giocatori delle organizzazioni esportive gestite da Dive Esports. Per celebrare questa inedita partnership, Twitter e Dive Esports si affronteranno in una speciale partita a FIFA “Twitter For Good”, che sarà trasmessa in diretta su Twitter.
Con il nuovo accordo Dive Esports si unisce all’Amplify Programme di Twitter, che dà la possibilità agli inserzionisti di allinearsi con i contenuti brand-safe pubblicati dai principali editori mondiali nel mondo dello sport, dell’informazione e dell’intrattenimento. La collaborazione è la partnership più recente in ordine di tempo siglata da Twitter con alcune le tra più importanti società sportive e del gaming a livello globale.
“Siamo entusiasti di avere Dive Esports tra i nostri partner e di aver siglato con loro una partnership con cui i team potranno avvalersi di tutte le funzioni più innovative di Twitter, come il programma Amplify e allo stesso tempo potranno essere ancora più vicini alla community dei gamer – afferma Simone Tomassetti, Head of Strategic Partnerships Sud Europe, Benelux e Scandinavia di Twitter -. Gli esport sono un fenomeno in costante crescita su Twitter, con un pubblico sempre più coinvolto e ricettivo che ha trovato in Twitter il luogo preferito per non perdersi nessun aggiornamento sulle squadre e sui giocatori di cui è appassionato”.
Sempre nel corso del mese di novembre, il team di Tempra Esports lancerà due nuove attività speciali su Twitter: un’attività di Q&A in diretta su Twitter con i giocatori e/o lo staff tecnico e alcuni ospiti speciali, che risponderanno alle domande della community sulle loro partite, dando consigli e avvicinandosi alla fanbase; un commento tecnico da parte dello staff degli allenatori che verrà trasmesso su Twitter dopo le gare per condividere il punto di vista degli esperti con la community degli esports.
Un ulteriore balzo in avanti, per Dive Esports, che ha dimostrato di saper reggere il colpo delle pandemia ponendo, proprio in questi mesi, le basi per interessanti nuovi progetti: “essere entrati a far parte del programma Amplify di Twitter è molto importante per noi – commenta Massimiliano Rossi, co-fondatore di Dive Esports – perché si tratta di una testimonianza concreta del nostro peso crescente nell’arena degli esport. In Dive crediamo che sia importante trovare modalità nuove e personalizzate per raggiungere i consumatori e le community, le attività che coinvolgeranno Tempra Esports e Samsung Morning Stars saranno i primi esempi di come giocatori e team professionisti possano essere utilizzati per coinvolgere un audience più ampio di persone accomunate dalla loro passione per i videogiochi e il gaming competitivo”.
Twitter è il luogo virtuale dove gli sviluppatori, i media specializzati, le aziende del settore, i tornei di esport, le squadre e i giocatori possono interagire tra di loro e con la rispettiva fanbase di appassionati. Gli ultimi dati diffusi da Twitter confermano questo trend: solo nei primi sei mesi del 2020, le conversazioni a tema gaming su Twitter hanno raggiunto il massimo storico di oltre 1 miliardo di Tweet, mentre nel 2019 sono stati più di 1,2 miliardi.
Il gaming e gli esports continuano ad essere tra i temi più popolari su Twitter, come dimostrato da un aumento del 71% del volume di conversazioni generate dai gamer in tutto il mondo e un incremento degli autori unici pari al 46%.
Ogni giorno 466 mila persone in Italia dichiarano di seguire un evento di esports. Questo bacino cresce a 1 milione e 410 mila persone (+22% su base annuale) se si considerano anche coloro che ammettono di seguire un evento di esport non ogni giorno, bensì diverse volte nel corso della settimana. Il 22% della fanbase – all’incirca 310 mila e 200 persone – ha cominciato a seguire gli esport solo nell’ultimo anno. In media, gli appassionati spendono 6,5 ore la settimana per gli esport, un incremento di tempo pari al 35% rispetto all’anno scorso e ora vicino al consumo televisivo settimanale (all’incirca 7,6 ore). Durante il lockdown, i fan di esport hanno trascorso più tempo rispetto al solito giocando ai videogiochi (48%), guardando la TV o film in streaming/on demand (45%) e utilizzando i social media (45%). Più del 40% dei fan di esport dichiara anche che il periodo del lockdown ha influenzato il loro tempo trascorso a giocare agli esport online e ai videogiochi sulle console.