Ultima settimana di competizioni al Pg Nationals 2022: due partite a testa che decideranno le sorti del Summer Split.
Due partite e poi sarà tutto fermo e si parlerà solo di playoff: il Summer Split del Pg Nationals si avvia alla conclusione naturale della propria regular season con ancora la Top 4 da definire, così come chi si giocherà i playoff e chi invece finirà in relegation. Non è stato uno split semplice da inquadrare, di certo il più competitivo e combattuto degli ultimi anni, con diverse squadre che hanno perso lungo il loro percorso più punti del previsto e altre che invece hanno decisamente sorpreso, segnando tra l’altro l’asticella di ingresso alla Top 4 ancora più in alto. Se la media, negli anni precedenti, di accesso ai playoff tra le prime quattro della classifica richiedeva sette vittorie, oggi non sembrano per nulla sufficienti, forse nemmeno otto: capita quando la classifica è decisamente corta.
All’ultimo respiro
Per l’ultima settimana potremmo esplorare le infinite (in realtà finite ma eccessivamente numerose) possibilità ma la realtà è che possiamo provare a eliminare l’improbabile e occuparci di quelli che possono essere gli scenari più probabili con cui potrebbe chiudersi il Pg Nationals Summer Split. Posto, ovviamente, che già sappiamo che Cyberground e Macko Esports hanno strappato il pass per i playoff, mentre Gg Esports e Esport Empire sanno già di non poter più provare a raggiungerli. Chi potremmo vedere, allora, lottare per il titolo?
Atleta fuori
Partiamo da un semplice presupposto: se gli Atleta dovessero vincere entrambi i propri game non ci sarebbero speranze per Axolotl e Samsung Morning Stars, almeno negli scontri diretti. In tal caso i campioni in carica sarebbero automaticamente all’interno della Top 4 lasciando agli Outplayed l’incombenza di capire se ottenere lo stesso risultato (ne parliamo tra poco). Gli Atleta possono rimanere fuori anche perdendone una sola se una tra Axolotl e Samsung Morning Stars le vince entrambe: curioso il fatto che però solo una di queste ha la possibilità di lottare per i playoff, essendoci lo scontro diretto proprio alla penultima giornata. Più semplice, inoltre, il percorso degli Axolotl che all’ultimo game avrebbero il fanalino di coda degli Esport Empire. Inoltre gli Atleta sono attualmente inferiori agli Sms in termini di vittorie nel girone di ritorno, criterio che elimina la gran parte degli spareggi: e giocare contro Cyberground e Macko all’ultima settimana non è certo un ottimo biglietto da visita per rimanere sereni in casa Ate. Curiosità: in caso di arrivo a pari punti per Ate, Sms e Axl, a passare sarebbero, non avendo sbagliato i conti, gli Sms in virtù degli scontri diretti tutti in parità ma con più vittorie nel girone di ritorno.
Ouplayed fuori
Nonostante una vittoria in più, gli Outplayed non possono stare totalmente tranquilli. Serve loro un’altra vittoria per la Top 4 ma come avversari si ritroveranno contro i Cyberground Gaming e i Samsung Morning Stars: il primo scontro è fondamentale per i Cgg per conquistare la Top 2 e partire dal Winner Bracket ai playoff, il secondo è fondamentale per alimentare le speranze dei Samsung Morning Stars. Supponendo che gli Sms vincano lo scontro diretto con gli Axolotl, quella con gli Outplayed sarebbe la partita da dentro o fuori più importante per loro. Tuttavia gli Outplayed rimarrebbero fuori solo se contemporaneamente gli Atleta le vincessero entrambe, visto il vantaggio per 2-0 degli Op negli scontri diretti.
E in relegation?
In questo momento nessuna squadra ha la certezza di finire in relegation a giocarsi la permanenza nel Pg Nationals. Per ovvie ragioni di punteggio a rischiare sono Esport Empire e Morning Stars se la classifica dovesse chiudersi esattamente com’è in questo momento, con gli Axolotl subito sopra. Se però gli Esport Empire dovessero riuscire a battere i Gg Esports, allora potrebbero pensare di acciufare il settimo posto che consentirebbe loro di ottenere 16 punti e provare a scavalcare gli Axl, qualora questi dovessero terminare al sesto posto. Ai Samsung Morning Stars invece servono necessariamente i playoff per ottenere i 60 punti minimi, necessari per compensare lo zero dello Spring Split. In definitiva si tratta di uno split più che avvincente che si deciderà all’ultimo: e domani avremo sicuramente più punti fermi da cui partire.