Blizzard chiama a raccolta tutti gli eroi di Overwatch per il nuovo torneo dedicato alle donne e agli altri generi marginalizzati.
Benché le competizioni “Path to Pro” siano aperte a tutte le persone, di ogni genere e identità, la Overwatch League è ancora dominata dagli uomini. La “Calling All Heroes Challengers Cup” vuole fornire ai generi sottorappresentati un punto di accesso agli esports di Overwatch.
Il torneo è suddiviso in due turni di qualificazione, a ottobre e novembre, mentre il gran finale sarà a dicembre. La procedura per candidarsi è ancora aperta e durerà fino al 28 ottobre. Si può iscrivere chiunque abbia compiuto 18 anni e appartenga a un genere sottorappresentato, candidandosi sia come free agent che come team. La “Challengers Cup” avrà anche un sistema di controllo del genere del giocatore: i candidati dovranno confermare il proprio sesso attraverso la verifica di Battle.Net e degli account dei social media.
Paradossalmente, la campagna “Calling All Heroes” ha ricevuto molte critiche su Twitter. Molti utenti l’hanno definita “non necessaria”, alcune persone pensano che Blizzard la stia facendo solo per mettere una pietra sopra gli scandali e le accuse di sessismo ricevute in passato, e qualcuno ha persino twittato che è sessista in sé perché non include gli uomini cis.