Alla domanda “gli esports sono uno sport?” qualche anno fa, nel libro Esports – Un universo diero il videogioco (Simbaldi, Strata, Gn Media 2019), Luca Pagano rispondeva: “Chiaramente negli esports c’è una componente sedentaria molto più predominante rispetto agli sport tradizionali. Ma se consideriamo lo sport degli scacchi, ad esempio, non vedo differenze.” Parole, quelle del Ceo del Team Qlash, una delle più importanti organizzazioni esports italiane ormai conosciuta a livello internazionale, appaiono oggi decisamente in linea con quanto recentemente annunciato. Seguendo il trend del 2020, i Qlash hanno comunicato tramite le parole affidate a Pagano di voler intraprendere un percorso negli scacchi per unire gli esports a uno dei più antichi giochi da tavolo conosciuti al mondo.
Come preannunciato nell’articolo di riepilogo pubblicato l’11 febbraio, abbiamo contattato i GG&Esports per avere risposte dirette da parte dell’organizzazione sul caso che li ha coinvolti e messi al centro dell’attenzione nelle ultime settimane nella scena competitiva italiana di League of Legends. Un modo, pensiamo, anche per dar loro la possibilità di raccontare la propria versione dei fatti. Ringraziandoli ancora per la disponibilità, ecco cosa ci hanno raccontato su Esportsmag.
I consumatori stanno spendendo molti più soldi per l’intrattenimento domestico a causa della pandemia e le nuove schede video, che consentono un rendering grafico innovativo grazie al ray-tracing, strumenti importanti anche per chi punta a emergere nel gaming competitivo, sono di gran moda, portando a un’offerta limitata e a clienti disperati. Oh, e non aiuta che sciacalli senza scrupoli abbiano capitalizzato sull’altissima domanda comprando i nuovi prodotti in massa per rivenderli a prezzi altissimi. La colpa di tutto ciò? E’ tutta dei bitcoin.
L’esports, soprattutto in Italia, è ormai un grande contenitore in cui confluiscono non solo i tornei competitivi nudi e crudi ma più in generale anche il grande intrattenimento legato al gaming, che sia tramite competizioni, eventi o streaming di singoli gamer. Da questo concetto l’idea di fondo di creare 2WATCH, azienda media-tech nata a Napoli a novembre 2020 e ufficialmente lanciatasi al grande pubblico in questi giorni.
Activision ha annunciato la data di uscita ufficiale di Call of Duty: Black Ops Cold War e Warzone Season Two con un nuovo trailer cinematografico. La stagione inizierà giovedì 25 febbraio e il trailer ha anticipato molti contenuti. La seconda stagione è la seconda iterazione dell’integrazione di Black Ops Cold War e Warzone. Mentre i giochi sono ancora separati, alcuni contenuti di Black Ops Cold War vengono progressivamente resi disponibili ai giocatori di Warzone. Questo include nuove armi, un nuovo battle pass e altri pacchetti di personalizzazioni cosmetiche. Tutte le novità della nuova stagione le trovate qui.