Secondo il nuovo Rapporto sul esports in Italia pubblicato da Iidea nel nostro paese 475 mila persone seguono quotidianamente eventi esports (avid fan) e questo bacino di utenza si espande a circa 1.620.000 persone se si considerano anche coloro che dichiarano di seguire un evento esports più volte a settimana (esports fan). Si tratta di un numero stabile rispetto alla precedente rilevazione, indice di un consolidamento dell’interesse per gli esports anche da parte di coloro che si sono avvicinati per curiosità a questa forma di intrattenimento durante le restrizioni dovute alla pandemia e si sono appassionati.
In occasione della presentazione del Rapporto sugli esports in Italia di Iidea abbiamo intervistato il suo presidente Marco Saletta per farci raccontare il 2021 dei videogiochi competitivi in Italia e la loro traiettoria futura.
Il countdown è ufficialmente partito e tutti gli appassionati di Gran Turismo si preparano per la quinta stagione competitiva. Dal 27 maggio, infatti, sono partite le World Series di Gran Turismo. Quattordici round di gara in due stagioni online, sei eventi trasmessi online e due eventi dal vivo costituiranno un campionato ricco di azione. Una competizione che riuscirà a garantire sorpassi e spettacolo per tutti gli appassionati.
Dopo il Group Stage e la Rumble Stage in cui le squadre si sono sempre sfidate in partite secche Bo1, è finalmente arrivato il momento di fare sul serio con le semifinali del Mid-Season Invitational di League of Legends che si giocheranno in serie alla meglio delle cinque. È il formato dove gli equilibri possono cambiare o cristallizzarsi, dove storicamente la squadra che ne esce vittoriosa è senza ombra di dubbio la migliore. Per capire in anticipo quale sarà, tuttavia, serve probabilmente la sfera di cristallo.
Uno dei brand di moda più iconici al mondo ha deciso di compiere un ulteriore passo nel mondo del gaming. Dopo diverse collaborazioni presentate nel corso degli ultimi anni, sempre limitate a raccontare lo stile di vita e il gusto Gucci avvicinandolo al mondo dei più giovani, questa volta Gucci si lancia in un’iniziativa decisamente più profonda, andando a sostenere in prima persona la crescita dei giovani talenti competitivi insieme a una realtà consolidata come Faceit.
La prima volta non si scorda mai. Una frase retorica che ben si sposa con la vittoria nel Six Charlotte Major dei Dark Zero. Primo acuto internazionale per l’organizzazione nordamericana, che ha tracciato un solco con il passato. Il Covid, infatti, ha condizionato e non poco le competizioni esports legate a Siege. Il percorso è stato lento, graduale e quasi estenuante. Perché dalle competizioni regionali (i Dark Zero hanno portato a casa il Six August Major nordamericano nel 2020, ndr) si è passati ai tornei in Lan, ma a porte chiuse. Ubisoft, dunque, ha aspettato che il mare tornasse piatto dopo lo tsunami causato dal Coronavirus.
In un panorama esportivo giovane come quello di VALORANT, i G2 hanno sbaragliato la concorrenza assemblando un team di veterane del settore, partendo da Julia “juliano” Kiran, ex giocatrice della scena di Counter Strike: Global Offensive. Juliano ha alle sue spalle oltre dieci anni di carriera ed altrettanti titoli vinti su CS:GO, e dal 2021 ha spostato le sue mire di vittoria su VALORANT entrando a far parte del roster delle G2 Gozen.