Il 5 e 6 ottobre si terrà Round One, il primo evento business dedicato interamente al settore esports. Dopo l’edizione inaugurale del 2020, in formato quasi del tutto digitale a causa della pandemia, c’è adesso grande attesa per l’evento 2021 organizzato da IIDEA e Ninetynine che si svolgerà alle OGR di Torino. Ma cosa dobbiamo aspettarci? A quali contenuti potremo assistere? Quali i vantaggi? Lo abbiamo chiesto in questa video intervista a Marco Saletta, presidente di IIDEA.

Il Giro d’Italia Virtual 2021 è pronto. Dopo le esperienze degli anni scorsi il progetto esportivo legato alla celebre corsa ciclistica nazionale è pronto a svolgersi anche quest’anno con moltissimi appassionati ai blocchi di partenza. Qualche giorno fa ne abbiamo parlato con Norma Gimondi, figlia del mitico Felice, adesso delegata del Coni, ora la kermesse è ai nastri di partenza. Partirà infatti il 15 ottobre, e durerà sino al maggio 2022; ovviamente sarà indoor cycling (nel senso che gli atleti correranno da casa, o dalle sedi di allenamento), secondo il progetto sviluppato da Rcs Sport (come avviene per la Corsa rosa) in collaborazione con la piattaforma Bkool.

Nonostante alcuni rumor diffusi nelle ultime due settimane riguardo il divorzio imminente tra Daniele “Jiizuké” Di Mauro e gli Evil Geniuses, fonti vicine all’organizzazione nordamericana ci hanno confermato che nulla è stato ancora deciso in merito al futuro del giocatore italiano di League of Legends. Il contratto di Jiizuké è in scadenza a novembre 2021 ed è pertanto plausibile che Daniele voglia verificare la presenza di eventuali offerte economiche e competitive provenienti da altre squadre, prima di decidere se rinnovare o meno con gli Evil Geniuses.

eFootball 2022 sarà il primo impatto con la nuova piattaforma di simulazione calcistica free-to-play, prima dell’arrivo del primo grande aggiornamento atteso per questo autunno. Lo stesso aggiornamento segnerà anche il debutto di eFootball 2022 su dispositivi iOS e Android.

Twitch ha annunciato di voler avviare un sistema per consentire ai creatori di aumentare gli spettatori delle stream, ma l’iniziativa è stata accolta con un rapido contraccolpo dalla comunità, etichettata subito come “vendita di viewbot”. Ne è conseguito un putiferio che ora Twitch dovrà gestire, in qualche modo.