Riot Games ha annunciato i risultati della closed beta di VALORANT Il suo nuovissimo sparatutto tattico in prima persona che uscirà ufficialmente il 2 Giugno. Nel corso della beta di due mesi, una media di circa 3 milioni di giocatori ha effettuato l’accesso ogni giorno per giocare dopo aver aspettato pazientemente di ottenre la chiave di accesso. I fan che non sono riusciti ad accedere ma anche una larghissima fetta di pubblico semplicemente interessato al nuovo titolo hanno dimostrato il proprio entusiasmo per lo sparatutto tattico assistendo a un totale di oltre 470 milioni di ore di streaming su Twitch, e sul servizio di streaming video coreano Afreeca TV.
Dall’apertura delle porte della closed beta, il 7 Aprile, VALORANT si è rapidamente affermato come preferito dai fan all’interno della community globale degli sparatutto in prima persona, infrangendo il record di viewership di Twitch con 34 milioni di ore guardate in un singolo giorno, al day-one. La Closed Beta dello sparatutto tattico ha superato un totale di 1.7 milioni di spettatori contemporanei, un record secondo solo alle Finali del Campionato Mondiale di League of Legends del 2019. Nonostante le inattese sfide imposte dalla pandemia di COVID-19, Riot Games è riuscita a distribuire la closed beta in diverse regioni del mondo compresi Brasile, Europa, Corea, America Latina, America del Nord, Russia e Turchia.
“Siamo esterrefatti dal livello di entusiasmo, passione e supporto che abbiamo ricevuto dalla community di VALORANT in questi ultimi giorni che precedono il lancio” ha dichiarato Anna Donlon, Executive Producer di VALORANT in Riot Games. “Dopo anni di fatica e concentrazione la speranza del team era ottenere la fiducia e il rispetto della community degli amanti degli sparatutto tattici, non vediamo l’ora di dare il via alle danze il 2 Giugno!”
VALORANT sarà disponibile dal 2 Giugno 2020 nella maggior parte delle regioni globali come un titolo free-to-play quindi gratuito da scaricare ma con contenuti a pagamento all’interno del gioco. La meccanica di base vede due team di 5 giocatori, attacco vs difesa, opporsi in scontri a fuoco al meglio dei 24 round. Garantire un gameplay affidabile e mantenere l’integrità competitiva è ciò che conta di più per gli sviluppatori, ed è per questo che Riot Games, per supportare il gioco, ha investito molto nel supporto tecnico: l’esempio più importante sono i server di gioco 128-tick dedicati e gratuiti per i giocatori di tutto il mondo; un netcode personalizzato per una registrazione precisa dei colpi; architettura di gioco basata su server autoritativi e Vanguard, il sistema proprietario anti-cheat per prevenzione e rilevazione degli hacker attivo dal lancio. Su quest’ultimo, però, non sono mancate le critiche che lo vedono come troppo intrusivo nei computer dei giocatori tanto che alcuni si sono lamentati che applicazioni come il blocco note di Windows veniva bloccato al sistema.