Il Vct Emea di Valorant si è chiuso con la vittoria dei Team Liquid: Fnatic sconfitti a sorpresa dopo un campionato dominato.
Il primo storico campionato di Valorant Emea nel nuovo formato a franchigie si è chiuso con la vittoria dei Team Liquid. Risultato arrivato a sorpresa nella finale vinta 3-1 contro i Fnatic, squadra che in questo 2023 è incappata nella sua prima sconfitta in assoluto, arrivata senza dubbio nel peggior momento possibile. Nonostante un campionato dominato, l’organizzazione britannica si è dovuta arrendere a dei bellissimi Liquid.
I numeri dei Fnatic
Per i Fnatic si tratta della prima sconfitta dell’anno, arrivata dopo aver disputato il Lock/In, vinto, e l’intero Valorant Championship Tour Emea con regular season e playoff. In totale fino a prima della finale i Fnatic avevano perso appena quattro mappe: due in finale al Lock/In brasiliano, una contro i Bbl Esports in campionato e una contro i Fut Esports ai playoff, vincendo comunque tutte le serie disputate.
Numeri che sanciscono ancora di più l’importanza dell’impresa dei Liquid che hanno saputo limitare l’irruenza di Derke e compagni senza lasciare loro spazio di manovra. Soulcas, Jamppi, Redgar, Nats e Sayf diventano così i primi campioni della nuova lega Vct Emea al termine di un percorso iniziato non nel migliore dei modi. Terzi in regular season con sei vittorie e tre sconfitte, 13 mappe vinte e perse, appena +34 di round difference: pochissimo rispetto alle +101 dei Fnatic.
Team Liquid: il ritorno dall’inferno di Valorant
Poi la vittoria al primo turno playoff contro i Team Vitality, risicata, per 2-1, quella contro i Natus Vincere per 2-0 prima di essere abbattuti nella finale di Winner Bracket dagli stessi Fnatic per 2-0. Il tabellone a doppia eliminazione però concede sempre una seconda chance: i Liquid superano i Fut Esports 3-0 si ripropongono contro i Fnatic. Lotus (13-11) va agli arancio-neri, prima di essere travolti su Ascent (12-14), Haven (6-13) e infine Fracture (11-13).
I Liquid rappresenteranno così l’Emea al prossimo Masters di Tokyo come primo seed, mentre Fnatic, Fut e Natus Vincere occuperanno in questo ordine il secondo, terzo e quarto seed. Il Master di Tokyo, il secondo evento internazionale della stagione e l’ultimo prima dei Champions, avrà un montepremi da 1 milione di dollari. È il primo Masters con un prizepool così alto, alla pari dei precedenti mondiali del 2021 e del 2022.
Dall’Europa all’Italia
Nel frattempo in Italia cresce l’attesa per la finale dello split 2 di Rinascimento, il campionato italiano di Valorant. Il 29 maggio si sfideranno Macko e Dsyre, a partire dalle 18:00, per un posto in finale, dove ad attenderli ci saranno i Gmt Esports, già qualificati. La finale, come anticipato, si giocherà al Vodafone Theatre di Milano dal vivo e con pubblico. Dopo aver eliminato i Qlash per 3-0, i Macko proveranno ora a superare anche i Dsyre, evitando così di avere per lo Split 2 la riproposizione della stessa finale della prima parte di stagione.
In palio, soprattutto, la qualificazione all’Ascension, il torneo continentale che permetterà di accedere alla Vct Emea 2024. I Gmt sono già sicuri della qualificazione almeno al Play-In della competizione, mentre i Macko hanno bisogno di vincere l’intero split per superare i Dsyre nei punti circuito: altrimenti saranno Gmt e Dsyre a rappresentare l’Italia.