La Virtual Bundesliga trasmessa su WOW, OTT di Sky Germania. In Italia l’esports resta una nicchia e l’esposizione mediatica latita.
Con l’FC Pro che sta tenendo incollati tutti gli appassionati di EA Sports FC 24, cominciano a muoversi le prime tessere in vista dei campionati esports delle leghe partner. per il titolo Electronic Arts. A dare lo start alle competizioni nazionali ci ha pensato la eLigue 1 Uber Eats mercoledì 9 gennaio, il campionato francese che vedrà anche tre italiani ai nastri di partenza, mentre a partire dal 20 gennaio toccherà alla ePremier League. Nessuna novità, invece, per quel che riguarda la eSerie A che con ogni probabilità romperà gli indugi a partire da febbraio.
La Virtual Bundesliga approda in tv
Sul fronte opposto, però, eFootball non sta di certo a guardare. In Germania, infatti, ci sono novità importanti per l’esports e per la Virtual Bundesliga. WOW, servizio Ott leader da Sky, sarà il nuovo naming rights partner del campionato tedesco. A partire da subito, il logo sarà presente in tutti i marchi relativi alla competizione di eFootball della DFL. Le buone notizie, in ogni caso, non finiscono qui. Perché WOW ha in cantiere già diversi format che verranno trasmessi proprio sulla piattaforma di proprietà di Sky Germania.
La soddisfazione di Sky
“La partnership con la Virtual Bundesliga – le parole di Caterina Preti, Senior Vice President OTT di Sky – renderà l’eccellente servizio streaming di WOW Tv ancora più noto nel segmento esports. Il gaming è molto importante per il nostro target e WOW offre i contenuti di streaming perfetti per loro. Tra questi, l’eccezionale sport in diretta con la Bundesliga e la Bundesliga 2, oltre a serie basate su noti videogiochi come Halo e The Last of Us della HBO. Il team di WOW è appassionato di tutti i club della Bundesliga, comprese le squadre virtuali. Per questo motivo vediamo una forte base per un coinvolgimento redditizio nell’ambiente della Bundesliga virtuale”.
Bundesliga avanti, in Italia c’è ancora tanto da fare
Un passo in avanti enorme per l’esports tedesco, che sfonda la quarta parete e diventa centrale anche nei piani di un colosso come Sky Germania che ha abbracciato pienamente questa nuova frontiera della competizione e dell’intrattenimento. Del resto, questo è stato un passo significativo nel portare l’esports nelle case di un pubblico più ampio, offrendo trasmissioni dedicate, copertura di eventi e un’attenzione mediatica che equipara sempre più i giochi digitali alle tradizionali competizioni sportive. In Italia, al contrario, l’esports resta una nicchia. Nonostante ci siano crescenti community di appassionati e un interesse emergente verso il gaming competitivo, l’esposizione mediatica e l’accettazione mainstream non hanno ancora raggiunto livelli paragonabili a quelli di altri paesi europei.