Call of Duty: Warzone 2.0 sta per arrivare il 16 novembre e con lui la Stagione 1 con la nuova modalità DMZ, le versioni rivisitate di alcune mappe del Multigiocatore di Modern Warfare II e la modalità Raid (Incursione) per Operazioni Speciali.
La città di Al Mazrah, nella Repubblica Unita di Adal, sarà il primo campo di battaglia di Warzone 2.0. Chi ha esperienza in Modern Warfare II conosce già i dettagli di questa località perché qui sono ambientate le mappe multigiocatore Al Bagra Fortress, Embassy, Zarqwa Hydroelectric, Taraq, Sarrif Bay e Sa’id.
Loadout e crafiting in Warzone 2.0
Gli equipaggiamenti, proprio come nel primo Call of Duty: Warzone, giocheranno un ruolo fondamentale e nella versione 2.0 ci sono tre modi per ottenere un equipaggiamento, o quantomeno un’arma principale:
– Negozi: i giocatori potranno spendere il denaro di gioco presso i “negozi” (nuovo nome delle stazioni di acquisto) per acquistare l’arma principale degli equipaggiamenti da loro creati.
– Evento pubblico Lancio di equipaggiamento: saranno effettuati lanci di equipaggiamento su Al Mazrah nel corso delle partite Battle royale. Questi non verranno assegnati a singole squadre, ma saranno accessibili a tutti i giocatori.
– Roccaforti e siti segreti: i giocatori potranno anche ottenere il proprio equipaggiamento a inizio partita, semplicemente conquistando una roccaforte o un sito segreto.
Warzone 2.0, poi, vedrà implementato lo zaino per il crafting che abbiamo visto nella campagna che sarà integrato perfettamente nella modalità DMZ e semplificato per le modalità BR. In Battle royale, proprio come nella versione precedente di Warzone, dalle casse di scorte si otterranno oggetti da raccogliere. Interagendo con qualsiasi altro contenitore di bottino, come un borsone o una valigetta medica, si aprirà un menu per il saccheggio. I giocatori uccisi lasceranno a terra la propria arma principale e il proprio zaino, che contiene il resto del loro inventario e sarà accessibile tramite un menù analogo.
Come funziona il Gulag in Warzone 2.0
Anche il Gulag è stato rivisto per essere un’esperienza ancora più rilevante in Warzone. Sarà un ambiente 2v2 e vedrà coppie di giocatori abbinate casualmente coordinare i propri sforzi per sconfiggere la squadra avversaria. Tutti i giocatori riceveranno un equipaggiamento predefinito (all’uscita consterà di una pistola o un fucile a canna liscia, una granata letale e una granata tattica), mentre gli oggetti più potenti saranno disponibili vicino al centro della mappa.
Nel Gulag ci sarà anche un secondino, che comparirà nel corso della partita per rendere lo scontro ancora più frenetico. Sconfiggere il secondino permetterà ai quattro prigionieri di tornare subito alla Battle Royale, facendo sorgere un dilemma: alle squadre converrà aspettare e cercare di sconfiggere insieme questo nuovo, potente nemico… o una delle due si farà ingolosire e cercherà di eliminare direttamente la concorrenza? Al posto dei classici supplementari, poi, se dopo un breve periodo il secondino e le due squadre saranno ancora in gioco i quattro operatori perderanno.
Roccaforti e siti segreti in Warzone 2.0 – come funziona
Il Gulag è uno dei tre luoghi in cui i giocatori si troveranno ad affrontare soldati controllati dall’IA, che combatteranno per proteggere posizioni specifiche. Queste unità saranno presenti anche nelle roccaforti e nei siti segreti, indicati chiaramente sulla mappa tattica per permettere di scegliere se affrontare l’IA o evitarla. Nel corso di ciascuna partita verranno attivate numerose roccaforti in diversi punti della mappa e le squadre potranno esplorarle per affrontare combattenti controllati dall’IA. La prima squadra a sgombrare una roccaforte dovrà poi disinnescare una bomba, ottenendo così la chiave di un sito segreto e il proprio equipaggiamento personalizzato.
Le squadre successive dovranno invece eliminare una specifica quantità di difensori (giocatori o IA) e riceveranno così il proprio equipaggiamento personalizzato, ma non la chiave del sito segreto. I siti segreti sono versioni più pericolose delle roccaforti, ma offrono come ricompensa un progetto arma permanente e altri preziosi oggetti.
Le altre novità in arrivo in Warzone 2.0
– Il collasso del cerchio: nelle modalità Battle royale potrebbero essere presenti fino a tre cerchi in corso di riduzione, che si riuniranno per lo scontro finale.
– Chat di prossimità: le comunicazioni in gioco vengono captate da tutte le squadre nelle vicinanze. Questa funzione può essere usata per per modificare l’approccio ai combattimenti o ingannare i nemici rintanati negli edifici.
– Assimilazione: nelle modalità DMZ a squadre, così come in specifiche playlist Battle royale, i giocatori avranno l’opportunità di unirsi agli operatori nemici.
– Interrogatorio (solo per Battle royale e DMZ): nelle modalità a squadre, le informazioni sono fondamentali. I giocatori potranno interrogare i nemici a terra per rivelare la posizione dei combattenti nemici.
– Combattimento in acqua: in fiumi, canali o mare aperto non solo si potrà nuotare ma anche combattere, ma solo con armi secondarie, armi da mischia e coltelli da lancio. Sarà interessante scoprire cosa si potrà fare con i molti oggetti tattici a disposizione.
– Modalità DMZ (un approfondimento dedicato è in arrivo): DMZ è una modalità open world incentrata sulla storia in cui squadre di operatori potranno completare missioni per delle fazioni, dedicarsi a obiettivi secondari, affrontare operatori nemici o soldati controllati dall’IA e andare a caccia di oggetti preziosi mentre cercano di sopravvivere fino all’estrazione.
CoD Modern Warfare 2 Multiplayer: cosa arriva con la stagione 1
La Stagione 1 vedrà il ritorno di due celebri mappe di Modern Warfare (2019) in versione rivisitata: Shoot House e Shipment. Situata nella giungla a sud di Las Almas, questa nuova versione di Shoot House è progettata per addestrare i mercenari del cartello a un livello paragonabile agli operatori delle forze speciali messicane. La struttura d’addestramento è una piccola mappa a tre corsie, perfetta per gli scontri ravvicinati. La versione rivisitata di Shipment (in arrivo con l’aggiornamento di metà stagione) è ambientata su una nave da carico flagellata da una tempesta nell’oceano Atlantico. A chi pensava di poter sfruttare i confini della mappa, com’era possibile fare nelle versioni precedenti gli sviluppatori hanno detto “occhio a non finire in acqua”.
In una delle stagioni future di Modern Warfare II, poi, Treyarch, in collaborazione con Infinity Ward e altri studi, presenterà un’esperienza multigiocatore classificata basata sull’espressione più puramente competitiva del gioco: la Call of Duty League. La modalità classificata di Modern Warfare II è stata plasmata da due anni di feedback degli utenti e includerà, tra gli altri elementi, divisioni abilità classificate, valutazione abilità visibile a tutti, una classifica Top 250 e ricompense pensate per gli operatori più competitivi. Mentre proseguono i lavori per la creazione di questo aggiornamento, gli sviluppatori hanno pubblicato una speciale playlist Moshpit CDL per la Stagione 1. La playlist includerà le tre modalità ufficiali della Call of Duty League, ossia Postazione, Cerca e distruggi e Controllo, con le stesse regole, restrizioni e rotazione delle mappe.
Infine, una playlist Tier 1 sarà disponibile all’inizio della Stagione 1 e includerà salute ridotta, elementi dell’interfaccia limitati e fuoco amico, per garantire un’esperienza quanto più realistica possibile.
Operazioni speciali e Incursioni (Raid) in Modern Warfare 2
La Stagione 1 introdurrà una nuova missione delle Operazioni speciali e il primo episodio di Incursione, il primo vero e proprio raid di Call od Duty. La prima nuova missione si chiamerà “Vantaggio Tattico” in cui la coppia di operatori dovrà trovare e distruggi dei server di comunicazione nemici per individuare e recuperare tre hard drive pieni di informazioni cruciali. Un operatore avrà il compito di eliminare le mine terrestri a bordo di un elicottero di supporto, mentre gli altri collaboreranno con soldati comandati dall’IA, andando a creare un team d’assalto di terra che si infiltrerà nelle strutture che contengono l’equipaggiamento nemico. L’Incursione (raid), che prosegue la storia della Campagna di Modern Warfare II, rappresenterà un’ardua sfida per tutti i terzetti che vorranno affrontarla grazie a un insieme di furtività, combattimenti adrenalinici ed enigmi da risolvere.
Battle pass, armi e operatori in arrivo con la Stagione 1 di CoD Modern Warfare 2
Durante le stagioni di Modern Warfare (2019), il Battle Pass offriva ai giocatori una serie di contenuti gratuiti, tra cui armi e punti Call of Duty, che si sbloccavano semplicemente giocando. Questo permetteva ai giocatori di sapere con certezza quali contenuti stessero ottenendo o sbloccando, con la possibilità di utilizzare e potenziare più di 100 oggetti, tra cui un operatore, progetti arma e tanto altro. La Stagione 1 offrirà una versione aggiornata del Battle Pass con alcune novità progettate per dare ancora più libertà di scelta ai giocatori.
Al posto di avere una progressione lineare tra i livelli disposta in un menu da scorrere nella parte bassa dello schermo, il Battle Pass verrà rappresentato da una mappa divisa in settori. I giocatori potranno sbloccare nuovi contenuti utilizzando i salti di livello Gettone Battaglia ottenuti in questa nuova mappa, che sarà sempre a tema con la stagione in corso. Ogni mappa offre almeno 20 settori, con cinque contenuti per settore. I gettoni serviranno a sbloccare i settori adiacenti o a ottenere nuovi contenuti all’interno di un settore già sbloccato. In sostanza, i gettoni vi permetteranno di sbloccare specifici contenuti del Battle Pass al ritmo che preferite. Starà a voi scegliere quali oggetti sbloccare per primi mentre combattete per completare la mappa.
I giocatori più attenti avranno visto (e forse perfino utilizzato) entrambe le nuove armi incluse nel Battle Pass di questa stagione mentre giocavano alla Campagna di Modern Warfare II. Le stesse armi sono ora disponibili in Multigiocatore, Operazioni speciali e nelle modalità di Warzone 2.0. Il fucile da cecchino Victus XMR (con la sua piattaforma Imperatorium) e la mitraglietta BAS-P (Con la sua piattaforma Bruen Ops) saranno disponibili al lancio, invece i fucili d’assalto Chimera e M13B (che hanno la stessa piattaforma della BAS-P) arriveranno nel corso della stagione.
I tre nuovi operatori in arrivo con la prima stagione sono Zeus, che sarà disponibile al lancio ed è originario della Nigeria, Klaus, un membro delle forze speciali danesi in arrivo a metà stagione, e Gaz, il braccio destro di Price che i giocatori hanno incontrato durante la campagna.
Come funziona il Prestigio in Modern Warfare 2
Quest’anno, superare il grado 55 fornirà un grado Prestigio che rimarrà valido per tutte le stagioni, anziché azzerarsi al termine di ciascuna. A partire dalla Stagione 1, se verrà raggiunto il grado 56 si sbloccherà il primo Prestigio. Così facendo si ottiene un emblema, ricompense aggiuntive e una serie di sfide, da completare per ottenere un biglietto da visita esclusivo. La Stagione 1 comprende quattro gradi Prestigio oltre al primo, ognuno dei quali sbloccherà sfide e ricompense aggiuntive:
Prestigio 2: sbloccato al grado 100
Prestigio 3: sbloccato al grado 150
Prestigio 4: sbloccato al grado 200
Prestigio 5: sbloccato al grado 250
Al termine della Stagione 1 i giocatori potranno continuare a salire di grado partendo dal Prestigio raggiunto a fine stagione. Questo permetterà a chi è privo del tempo necessario per salire di livello di non rimanere indietro in vista delle stagioni successive; inoltre, i progressi di chi avrà raggiunto il grado massimo nel corso della Stagione non verranno azzerati.
Come sbloccare gli operatori Messi, Neymar Jr e Pogba
Il calcio avrà un ruolo importante nella Stagione 1 di Modern Warfare 2, grazie all’evento Modern Warfare FC. Durante l’evento, grazie a dei bundle a tempo limitato, i giocatori potranno aggiungere alla loro rosa di operatori tre dei più grandi atleti al mondo: Neymar Jr., che farà il suo debutto il 21 novembre, Paul Pogba, disponibile dal 25 novembre, e Leo Messi, che chiuderà il terzetto di fenomeni del campo (di battaglia) il 29 novembre.