A partire dal 27 agosto, i giocatori di World of Warcraft potranno vivere nuovamente l’esperienza dei primi giorni di Azeroth grazie a World of Warcraft Classic. Il mondo dei videogiochi è abituato a guardare al futuro, con sempre nuovi aggiornamenti che migliorano grafica, giocabilità e strizzano l’occhio alla Realtà Virtuale. Inedita e affascinante l’iniziativa di Blizzard che, per il 15/o compleanno di WOW, riporta i giocatori indietro nel tempo, quando Onyxia seminava il terrore dalla sua tana ad Acquemorte, Leeroy Jenkins diventava l’eroe dei Bastioni di Roccianera Superiori, e solo i più coraggiosi si aggiravano da soli nella Valle di Rovotorto.
Con World of Warcraft Classic, Blizzard ripropone la versione originale del multiplayer online nella sua forma più pura, com’era ai tempi di Drums of War (patch 1.12.0), uscita il 22 agosto 2006. “Creare e pubblicare World of Warcraft nel 2004 fu incredibilmente impegnativo. Un tornado scoperchiò uno dei data center durante i primi giorni di testing, ma per fortuna Blizzard aveva centinaia, poi migliaia e poi milioni di persone in tutto il mondo che facevano il tifo per i nostri sviluppatori”, ha detto J.Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Quella prima esperienza ci ha insegnato molte cose su di noi come sviluppatori e distributori e sulla community globale di giocatori che siamo onorati di poter vantare. Siamo ansiosi di tornare in questo mondo pericoloso, impegnativo e gratificante insieme a tutti i nostri amici, vecchi e nuovi”, ha concluso Brack.
La fase closed beta comincia oggi, 15 maggio, e vi possono accedere tutti gli abbonati. Successivamente sono previste altre fasi di testing, soprattutto in estate. A pagamento, invece, sarà la 15th Anniversary Collector’s Edition di World of Warcraft, la cui uscita è prevista per l’8 ottobre. Comprende, oltre a bonus di gioco, un’imponente statuetta di Ragnaros il Signore del Fuoco, una spilla di Onyxia, un tappetino per mouse con la mappa di Azeroth, una serie di stampe che illustrano il passato di Azeroth e una coppia di cavalcature.