Anche il Rally ha il suo videogioco live service con tutto ciò che un sim racer può desiderare.
La recensione di EA Sports WRC potrebbe essere la più facile in assoluto da scrivere limitandosi a: “se vi piace il rally simulativo, questo gioco fa per voi, per tutto il resto c’è Forza Horizon 5”. L’ultimo videogioco sviluppato da Codemasters, però, nasconde un potenziale inaspettato in una modalità spesso ignorata: la scuola di Rally.
Come vi abbiamo raccontato nella nostra prova e durante l’intervista con gli sviluppatori, WRC, specialmente nella sua versione definitiva, è un gioco solido che simula molto bene le tre superfici su cui si corre questa disciplina (sterrato, neve e asfalto) e il comportamento delle vetture ufficiali del campionato mondiale di rally. Ha in programma un supporto sul lungo periodo, un circuito esportivo, l’aggiunta progressiva di contenuti e tutto quello che abbiamo imparato ad aspettarci da una produzione a budget medio alto di EA e Codemasters.
La modalità carriera è delle più classiche in cui si possono scalare le divisioni per diventare il campione del mondo e i Moments sono una piacevole esperienza a porzione singola per rivivere grandi momenti rallistici del presente e del passato. É possibile costruire la propria vettura da rally dei sogni e portarsela nella campagna e nel multiplayer anche se, vista la poca popolazione dei server in fase di recensione, non sappiamo dirvi se il sistema di bilanciamento promesso dagli sviluppatori sia equo come dicono. La grafica è ottima, soprattutto sotto la pioggia, e le personalizzazioni abbondano. In poche parole, come abbiamo detto prima, se vi piace il rally e non avete fretta di giocarlo appena esce, aspettate il primo ribasso e portatevi a casa il nuovo videogioco ufficiale della WRC, ha tanto con cui divertirsi.
Dove ci sentiamo di fare un elogio particolare a EA Sports WRC, è nel suo rapporto con i completi novizi non solo dei videogiochi rallistici ma di questa disciplina in generale. Ci sono molti fan del motorsport che hanno sentito parlare del rally solo di sfuggita, se ne interessano poco o, addirittura, lo snobbano dicendo che è morto tutto con la fine del Gruppo B. Se appartenete alle prime due categorie (i membri della terza, purtroppo sono spacciati) e avete incontrato questo articolo vogliamo dirvi che, finalmente, c’è un gioco per veri novizi che non insegna solo a giocare ma anche a vivere tutte le emozioni del rally.
Nella sezione scuola imparerete il significato delle note del navigatore, studierete l’acceleratore e la marcia giusta per una curva 1 o una curva 6, imparerete a perdere trazione di proposito per fare una curva stretta e la differenza nel comportamento della macchina da una superficie all’altra. Tutte le lezioni, poi, sono localizzate in italiano e hanno una piacevolissima curva di apprendimento a pendenza regolare. Se vi farete conquistare da questo universo, poi, ad aspettarvi una volta diplomati c’è un buon simulatore di rally capace di intrattenere a lungo e con profondità, soprattutto se vi dedicherete alle competizioni.
L’ultimo tassello che abbiamo particolarmente apprezzato di questo nuovo gioco è la funzione Clubs, un hub per eventi multiplayer asincroni multipiattaforma senza alcun limite al numero di giocatori che possono competere. In questa modalità, invece di radunarsi in una lobby tutti nello stesso momento, i giocatori possono affrontare degli eventi competitivi quando vogliono, con i risultati che vengono aggiunti in automatico alla classifica del club. É possibile gareggiare all’interno del singolo club o tra associazioni sfruttando al massimo il potere di generare community di questo gioco. Che siate giocatori veterani o curiosi di questo emozionante modo di gareggiare, EA Sports WRC ha qualcosa da offrirvi con una messa a terra non eccezionale ma che fa contenti occhi e orecchie.