La nuova stagione della F1 Esports Pro Series parte tra pochi giorni, il 27 agosto, e tra le novità presenta un montepremi mai visto prima: 750 mila dollari. David Tonizza (nella foto di copertina), vincitore della scorsa stagione con addosso il rosso Ferrari, avrà probabilmente fatto un salto sul sedile del suo simulatore di guida quando ha letto la notizia. La nuova stagione, infatti, potrebbe portare con sé anche nuove prospettive anche per i simracer, soprattutto per quanto riguarda le gratificazioni economiche. Una novità che ha spinto quest’anno la bellezza di 237mila piloti virtuali a iscriversi al torneo, regalando una popolarità a questo esports motoristico sicuramente amplificata dal blocco di ogni attività sportiva dovuto alla quarantena.

Ma andiamo con ordine: si parte il 27 agosto, giovedì, con il Pro Draft Reveal nel quale i 10 team ufficiali di F1 Esports selezioneranno almeno un pilota da un pool di 45 (quelli rimasti dalla “scrematura” dei 237mila iscritti iniziali) per completare i loro team. La Ferrari, ad esempio, dovrà scegliere il terzo pilota che affiancherà David Tonizza e Enzo Bonito, ma ad altri team mancano pure i piloti ufficiali. Le qualificazioni per il Pro Draft includono i vincitori della Challenger Series 2019, i play-off, le prove a tempo, nonché i piloti della Pro Series 2019 e, i 10 migliori delle Pro League. La competizione si svolge su F1 2020 di Codemasters, il gioco ufficiale della Formula 1.

La stagione della F1 Esports Pro Series inizierà ufficialmente a ottobre, con il primo di 12 round che si concluderanno a dicembre, con in mezzo quattro eventi di tre gare ciascuno e con un formato di qualificazione molto simile a quello che avviene nel mondo reale. I piloti gareggeranno da remoto (da casa o dalla sede del team), su una versione del titolo Formula 1 adattata alle esigenze competitive.

Tra i campioni da battere c’è dunque di sicuro David Tonizza, della Ferrari, e il suo compagno Enzo Bonito, ma anche i simracer della Red Bull, capaci di vincere il mondiale costruttori lo scorso anno. Ma occhio anche a George Russell (vedi il post sotto), vincitore assoluto della serie Virtual Grand Prix, giocata durante il periodo di quarantena.

 

“Con oltre 237.000 partecipanti quest’anno, rispetto ai 109.000 partecipanti nel 2019 – ha dichiarato Julian Tan, Head of Digital Business Initiatives and Esports di F1 Esports -, abbiamo avuto una crescita incredibile. Continuiamo a spingerci oltre i confini offrendo il  più grande montepremi di sempre, oltre a continuare a innovare adattandoci rapidamente al panorama attuale, bloccato dal coronavirus. Siamo sicuri che la F1 Esports Series 2020 sarà la nostra stagione migliore, la più più importante e innovativa mai vista fino ad ora.”

Anche questa edizione della F1 Esports sarà organizzata da Liberty Media in collaborazione con la londinese Gfinity Arena, che gestirà i contenuti. La competizione sarà sponsorizzata da Dhl e Fanatec, già sponsor della passata edizione, con l’aggiunta di Aramco, compagnia di petrolio e gas naturale saudita, quotata in borsa nel dicembre 2019, già sponsor globale della Formula 1, che sbarca da quest’anno anche negli esports. Le gare saranno trasmesse sui canali ufficiali Facebook, YouTube, Twitch di a Formula 1 e su numerose stazioni televisive selezionate di tutto il mondo.