Finalmente si torna a fare sul serio su Rainbow Six Siege. Il countdown per l’inizio del Winter Split di PG è ufficialmente partito. In questi giorni, infatti, si è concluso il Promotion Tournament che ha definito le otto organizzazioni pronte a contendersi il titolo italiano.
Gli ultimi 2 roster del PG Nats by @PGEsportsIT
⬇️?⬇️?⬇️?⬇️?⬇️?⬇️?CLR boys@StelksR6 @carziR6 @JokerrR6S @cmarcor6s @pyrexxR6
NLE boys@OtgaZR6S @SurA_R6 @KxhzFr @TeoxysR6S @DemoniakR6S @GunnY_R6S
Congratulations once again to everyone, first step to the glory?
— ChiNook (@ChiNook_R6) September 28, 2020
Tra speranze e certezze, i Notorious Legion sono riusciti a mantenere il proprio posto nel Nats senza particolari problemi, affrontando le relegations con un roster rinnovato e composto da cinque giocatori francesi. Un’assoluta novità, ma perfettamente in linea con quello che è il nuovo regolamento competitivo del titolo di casa Ubisoft. Ad aggiudicarsi il secondo slot, invece, ci hanno pensato i CLR. Una splendida cavalcata che ha visto Stefano “cmarcor” Marculissi e compagni partire dalla fase svizzera fino ad arrivare alla finale del lower-bracket vinta in due mappe sui PeB. “Ci siamo tolti un peso dallo stomaco – ha ammesso lo stesso cmarcor ai nostri microfoni – sono stati mesi di duro lavoro e sacrifici da parte di tutti. Ci siamo allenati a ritmi serrati, abbiamo sacrificato il nostro tempo libero e abbiamo dovuto gestire al meglio anche gli impegni lavorativi e lo studio”.
Una nuova squadra, dunque, ai nastri di partenza del prossimo PG Nationals. Dopo aver sfiorato già la qualificazione al torneo nazionale durante lo scorso Promotion Tournament sotto il nome Nature Boys, i CLR sono ripartiti puntando sullo zoccolo duro del roster: “Durante le scorse qualificazioni il team era composto da quattro quinti dell’attuale roster. Il fallimento durante l’overtime della terza mappa nella finale di relegations contro gli IGP ci ha lasciato un gusto amaro in bocca, ma allo stesso tempo grande voglia di rivalsa. E cosi ci siamo rimboccati le maniche, sapendo che il tempo avrebbe portato intesa e struttura nelle nostre azioni. Con molti problemi e diversi cambi, il quinto giusto (Joker, ndr) è arrivato pochi giorni prima dell’inizio delle qualifiche. A quanto pare è bastato per sovrastare una trentina di team”.
CLR (org soon to be announced) is looking for a COACH (paid position) and a SUB. Both 18+.
Experience is mandatory, for any question i'm avaiable in dm's.— cmarcor (@cmarcor6s) September 30, 2020
Ora i CLR sono alla ricerca di un’organizzazione che possa accoglierli, anche se qualcosa si sta già muovendo. I risultati, del resto, sono sotto gli occhi di tutti. Oltre ad aver centrato l’obiettivo PG Nats, il quintetto è riuscito a togliersi qualche soddisfazione nelle qualificazioni della European Challenger League: “Le qualifiche della Challenger – ha concluso cmarcor – sono state sicuramente un ottimo banco di prova. Si tratta pur sempre di una top 16 dei team che non facevano ancora parte della stagione di Challenger, quindi un gran bel traguardo. La definirei un’opportunità per misurarsi in un ambiente in cui di italiani negli ultimi tempi se ne sono visti ben pochi. Obiettivi per il PG? Siamo pronti a confrontarci con chiunque. Il mio pronostico è la top 4, ma dovremo lavorare duramente in queste settimane”.
Roster CLR: Stefano “cmarcor” Marculissi (ITA), Matteo “wuK” Campus (ITA), Giorgio “carzi” Infante (ITA), Stilyan “Stelks” Toskov (UK), Jay “Joker” Oliver (UK).
Roster NLE: Teoxys (FR), Otgaz (FR), Demoniak (FR), Kxhz (FR), SurA (FR).