I 100 Thieves sono stati ufficialmente incoronati campioni d’America per il Valorant First Strike dopo aver sconfitto i TSM per 3-1. Diverse settimane di preparazione e qualificazioni hanno portato a questo importante torneo online tra i titani del Nord America: oltre 130 diversi team amatoriali e professionisti hanno partecipato alla competizione con un montepremi di $ 100.000. Tuttavia, alcune squadre non sono riuscite a superare le prime due qualificazioni e ad accedere all’evento principale. Anche grandi organizzazioni come Cloud9 e NRG Esports non sono state in grado di raggiungere i quarti di finale.
The best VALORANT Team in NA, congrats @100Thieves! ? #FirstStrike pic.twitter.com/ywhDKVx2Ny
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I 100 Thieves hanno iniziato come una squadra scoordinata e disunita che è stata in grado di sconfiggere solo squadre amatoriali. Un team prestigioso come loro, di cui Drake è co-proprietario, non poteva permettersi una brutta figura del genere per cui ha lasciato andare tutti i membri della squadra tranne Spencer “Hiko” Martin, campione veterano di Counter Strike Global Offensive e colonna portante del roster. I membri allontanati sono stati sostituiti da talenti di CS: GO veterani come Nick “Nitr0” Cannella e Josh “Steel” Nissan. La squadra è stata poi completata con due diciassettenni che avevano precedentemente giocato per gli Immortals.
Dopo la rinascita della squadra, i 100 Thives hanno avuto solo due mesi prima del loro primo grande evento. Il nuovo quintetto non aveva mai giocato insieme prima del First Strike per cui molti analisti li davano per spacciati ma questa estrema giovinezza gli ha dato un vantaggio inaspettato. La maggior parte delle squadre non aveva idea di come giocassero insieme, cosa che Hiko e compagni hanno usato a loro vantaggio quasi fino in finale.
LETS GO. #100T
Map 1 goes into double overtime, but the squad brings it home.
Map 2 coming up next: https://t.co/Iyx7HuM8Vs#100T | #FirstStrike pic.twitter.com/hwiUco4sod
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Una volta nelle final 8 i 100 Thieves non hanno piĂą potuto usare l’effetto sorpresa contro i loro avversari ma il talento dei membri e la loro sinergia gli hanno permesso di superare team che giocavano insieme da piĂą di un anno. Tra quarti e semifinali hanno sconfitto squadre come i Sentinels (che hanno in squadra il supercampione Sinatraa), T1 e altri. In finale hanno dovuto affrontare i TSM per diventare i campioni di First Strike. Anche i TSM si sonno fatti strada a colpi di vittorie spettacolari prima di arrivare in finale anche grazie a Matthew “Wardell” Yo, uno dei migliori cecchini in circolazione.
Il primo game ha dato il passo dell’intera partita: la prima vittoria dei 100 Thieves è arrivata ai supplementari con il risultato di 15-13 su Split. La seconda mappa ha visto entrambe le squadre combattere per il dominio su Bind, ma anche qui la vittoria è andata ai Thives per 13-11 sfiorando i supplementari. Ascent è stata la terza, e potenzialmente ultima, mappa della finale ma i TSM si sono ripresi vincendo 13-7 e portando il punteggio della partita sul 2-1.
Map 2 is ours.
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Haven è stata la terza, e ultima, mappa della partita. Con tempi di reazioni di millisecondi e un intenso avanti e indietro di vittorie e sconfitte, i 100 Thieves sono riusciti e vincere 13-7 prendendosi il titolo di campioni d’America. L’evento First Strike di Valorant ha avuto un enorme successo e ha visto l’ascesa e la caduta di molte squadre in tutte le regioni. Ha messo insieme piĂą di 200mila spettatori su Twitch ed è una fedele anticipazione di quello che potremo aspettarci dal circuito mondiale che inizierĂ l’anno prossimo. Il prossimo appuntamento con il competitivo di Valorant, però, e il Fists Strike Europeo per incoronare il migglior team del vecchio continente.