Con 224 mila tra case, uffici e scuole raggiunte dalla fibra ottica Palermo è la città più cablata del Mediterraneo. Il risultato è stato raggiunto grazie a Open Fiber, società di Enel che si occupa di digitalizzare l’Italia. L’investimento di Open Fiber è stato di circa 90 milioni di euro, necessari a stendere 2.800 chilometri di fibra ottica all’interno del territorio. Chi è attivo nel mondo degli eSports conosce benissimo quanto sia importante una connessione capace di trasmettere grandi quantità di dati con la migliore stabilità possibile.
PARADISO DI UN ESPORTIVO – Rete realizzata interamente in modalità Fiber to the Home (FTTH)l, velocità di connessione al web di 1 Gigabit al secondo con latenza dichiarata a meno di 5 millisecondi. Un operazione che per Open Fiber significa rendere effettivamente fruibili servizi “a prova di futuro” come telemedicina, smart working, cloud computing, Industria 4.0, PA digitale, Internet television e altro ancora. In particolare trae molto beneficio tutto il comparto del gaming online, essenziale per (diventare) un pro player.
ABBASSO IL DIGITAL DIVIDE – Se l’obiettivo di Enel, con Open Fiber, andrà in porto, verranno risolti gran parte dei problemi che stanno alla base del mancato sviluppo degli eSports nel nostro Paese. Una delle problematiche evidenziate da più addetti ai lavori, infatti, è la carenza infrastrutturale che divide l’Italia. Il progetto di Open Fiber prevede di realizzare una rete nazionale nei 271 principali centri urbani italiani. Solo nel 2018 sono stati aperti cantieri in 100 città e 1000 piccoli centri abitati, e cablati ben 4,8 milioni di unità immobiliari.