È andato in archivio proprio in questi giorni il F1 Virtual Grand Prix Series. Come succede nella Formula 1, anche nella competizione virtuale a chiudere i giochi ci ha pensato il circuito di Interlagos. Ad aggiudicarsi la vittoria, George Russell. L’inglese si è confermato uno specialista, allungando a sei la sua striscia di vittorie consecutive. La scuderia che si è portata a casa il titolo, però, è stata la Haas. Tutto grazie alla costanza del duo italiano composto da Pietro ed Enzo Fittipaldi, entrambi capaci sempre di andare a punti.
Gara divertente, in ogni caso, sul circuito brasiliano. Una partenza caotica, con lo stesso Russell che è emerso dal groviglio di macchine alla prima curva, balzando prima al terzo posto e successivamente prendendo la testa della gara. Una volta preso il primo posto, l’inglese on l’ha mollato fino alla bandiera a scacchi. Davvero divertente è stata la battaglia finale tra Jack McDermott e Luca Salvadori, con l’italiano della Scuderia AlphaTauri che è riuscito ad avere la meglio e agguantare un altro punto. Secondo posto per Enzo Fittipaldi.
Le posizioni finali delle nove scuderie partecipanti hanno, poi, definito la suddivisione del montepremi da 100.000 dollari. Montepremi che è stato devoluto completamente in beneficenza, con le scuderie che hanno scelto un ente benefico a cui devolvere interamente i premi in denaro. La Haas ha devoluto 20 mila dollari alla Grand Prix Trust, associazione che aiuta tutti coloro che hanno lavorato almeno per due anni in Formula 1 e che si trovano ad affrontare situazioni difficili. Ferrari, invece, si è affidata a Save the Children. Le altre scuderie che si sono piazzate dal quarto al decimo posto, infine, avranno l’occasione di devolvere 8 mila dollari ciascuno ad altre associazioni di beneficenza.