Il club napoletano punta a sensibilizzare i suoi follower sui temi “green”.
Gli Esport Revolution scendono in campo per la tutela della natura e dell’ambiente. Il club con sede a Napoli punta infatti a sensibilizzare i suoi tifosi sui temi “green” e lo fa a partire da una partnership con l’azienda Espeko, specializzata in depurazione e smaltimento dei rifiuti.
In un momento di così grande attenzione per gli esports e per gli argomenti legati all’ecosostenibilità, Esports Revolution utilizza la sua forza mediatica per istruire i più giovani. Proprio i più giovani sono il target di riferimento del mondo esports e da loro deve partire il corretto comportamento in materia di smaltimento dei rifiuti.
“Il movimento degli Esports sta crescendo a dismisura, è quindi nostra responsabilità utilizzare la nostra capacità di raggiungere i più giovani per mandare messaggi educativi- ha dichiarato Diego Trinchillo, co-fondatore di Esport Revolution -. Rispetto della natura e tutela dell’ambiente sono temi fondamentali che i bambini di oggi devono imparare sin da subito. Aziende come Espeko aiutano il nostro territorio, e anche noi continueremo a dare il massimo per fare la nostra parte e diventare un punto di riferimento, un’alternativa valida per i ragazzi della Campania e del Sud Italia”, ha concluso Trinchillo.
Con quest’iniziativa Esports Revolution conferma l’impegno per il suo territorio. Già in passato il club si era distinto in questo senso. Dopo aver lanciato la prima Gaming House di tutto il sud Italia, creando un centro di aggregazione e incontro per i giovani, il team aveva legato il suo nome a una serie di iniziative di carattere sociale.
Tra di esse anche l’accordo con “Storto, ma non troppo” di Michele Spanò, un ragazzo disabile insieme al quale il club ha voluto lanciare un messaggio di inclusione e speranza. La partnership con l’azienda Espeko, invece, segna l’avvio di una svolta “green” per il club napoletano. Una scelta che dimostra una volta di più come le tematiche ambientali siano entrate a pieno titolo nell’agenda degli esports.