Destiny 2 non è mai stato così bello. La Regina dei Sussurri, l’ultima aggiunta allo sparatutto spaziale MMO di Bungie, è la migliore espansione della storia del gioco e non potrebbe esserci momento migliore per giocarci. Che siate veterani, casual, appassionati o curiosi di provarlo per la prima volta, The Witch Queen ha completato la metamorfosi lunga un anno che ha trasformato Destiny 2 in un vero e proprio capolavoro. In questa recensione parleremo della campagna, del nuovo raid, della nuova stagione e dell’oceano di contenuti che sono arrivati nello sparatuttto di Bungie. Se amate l’avventura, il mistero, l’azione e il gioco di squadra allora è il momento di tirare fuori la vostra ipernave e lanciarvi nel Tronomondo di Savathun.
La rivoluzione della campagna
Quasi tutte le espansioni di Destiny 2 hanno sempre seguito la stessa formula: nuova destinazione, nuovo cattivo, nuove armi e una nuova storia, spesso solo vagamente collegata alla precedente (chi ha capito chi era o cosa voleva Eramis alla fine di Oltre la Luce?). La Regina dei Sussurri è una rottura netta rispetto a questo modello: restando comunque accessibile ai nuovi giocatori, la sua storia e le sue meccaniche di gioco sono meravigliosamente progettate per essere il culmine di un’intero anno di narrazione. La si può tranquillamente definire la migliore campagna che Bungie abbia mai rilasciato per il gioco, eclissando anche grandi hit del passato come I Rinnegati o The Taken King. Essendo progettate per essere un’introduzione al gioco (e al suo endgame fatto di dungeon e raid), spesso le campagne di Destiny sono risultate piatte, ripetitive e troppo facili per i giocatori esperti. Con l’introduzione della nuova difficoltà leggenda Bungie riesce a fare contenti tutti allontanandosi dal modello di storia-tutorial. Le 8 missioni in cui dobbiamo districare la rete di bugie della dea dell’inganno dell’Alveare (una razza aliena nemica dell’umanità) sono un coacervo di tutto quello che c’è di buono in Destiny 2. Ci sono puzzle che ricordano quelli dei raid, modificatori direttamente dai contenuti più difficili e bossfight multi fase che vi faranno divertire come mai prima. Ogni grande combattimento non è mai soltanto un’arena con un boss da riempire di proiettili: ci sono ambienti dinamici, nemici sempre diversi, frammenti di narrativa e seizioni di platforming. In tutto questo, La Regina dei Sussurri inserisce la nuova difficoltà leggenda pensata per i veterani che vogliono una sfida. Qui i nemici colpiscono più forte, il livello di potere è limitato ma le ricompense sono doppie e alla fine riceverete un’intero set di attrezzatura al 1520, a metà strada per raggiungere il livello massimo di questa stagione.
La magia del Tronomondo
Savathun ha costruito una delle destinazioni più intriganti che Destiny 2 abbia mai visto. Pieno di segreti, aree nascoste e misteri da risolvere, il Tronomondo da il benvenuto a tutti i giocatori che si sentono abbastanza coraggiosi da affrontare i nuovi guardiani dell’alveare. La dea dell’inganno ha rubato la luce (la misteriosa forza che ci da i poteri e ci fa tornare in vita) e l’ha donata ai suoi guerrieri più temibili. Tocca a noi affrontarli e distruggere i loro spettri quando li abbattiamo. Nella storia e nelle ambientazioni della Regina dei Sussurri Bungie ha speso tempo e risorse per inserire dettagli, citazioni, attività secondarie interessanti e un livello altissimo di rigiocabilità. Finita la campagna sbloccherete una nuova attività in matchmaking per 6 giocatori che vi darà le nuove armi e armature del tronomondo. Ci sono le missioni della campagna rigiocabili di ogni settimana, le missioni che continuano la narrazione (no spoiler) e la possibilità di scegliere le versioni più difficili e impegnative di ciascun’attività per ricompense più succose. E non ho ancora menzionato il nuovo sistema di Crafting (una guida dettagliata è in lavorazione) che vi permetterà di creare le armi con le caratteristiche che più si adattano al vostro stile di gioco. I nuovi falcioni, delle specie di alabarde (spaziali) che sparano e fanno anche da scudo, sono divertentissimi da usare e troveranno sicuramente un posto nei contenuti più difficili. Se amate la storia di Destiny non c’è mai stato un momento in cui missioni, destinazioni, dialoghi e cutscene raccontano così tanto del complicato universo di Bungie. Tutto vi verrà spiegato, dovete solo avere la pazienza e farvi largo tra alcuni dei nemici più pericolosi che il sistema solare abbia mai visto.
Promessa mantenuta: il nuovo raid è incredibile
Bungie sa che la ciliegina sulla torta di ogni sua grande espansione è il raid. In gergo tecnico queste avventure particolarmente impegnative vengono chiamate “attività aspirazionali” perché dovrebbero motivarti a livellare il tuo personaggio e a mettere insieme la build perfetta proprio per riuscire a batterle. La nuova incursione Promessa del Discepolo motiverà migliaia se non milioni di guardiani a mettere insieme una squadra imbattibile per poterla affrontare perché è semplicemente incredibile. É ambientata all’interno della piramide arenata nel Tronomondo di Savathun e vi racconterà molti segreti sull’oscurità. Non posso dirvi di più perché sarebbero degli spoiler devastanti anche della campagna ma sappiate che se state cercando una sfida Rhulk, il boss finale, è uno dei più difficili mai visti su Destiny. Le armi e le armature che sbloccherete nei vari encounter sono belle e molto forti ma per quanto riguarda l’esotica finale dovremo affidarci di nuovo alla dea fortuna e tentare, tentare, tentare. A brevissimo, su queste pagine, arriverà anche una guida in cui spiegherò, passo dopo passo, ogni encounter. Preparatevi a memorizzare parecchi simboli.
La Stagione dei Rinati è un’ottima compagna
Quando la Stagione della Caccia è uscita insieme a Oltre la Luce, molti giocatori si sono lamentati che le due storie fossero completamente scollegate: non è affatto così nella Stagione dei Rinati. Come con la Stagione degli Eletti, torniamo ad allearci con l’Imperatrice Caiatl, sovrana dei Cabal, per fermare l’Alveare Lucente di Savathun. L’attività in cui trascorrerete la maggior parte del tempo sono i campi di battaglia PsiOp (un vecchio modo di chiamare la guerra psichica risalente alla Guerra Fredda), dei mini assalti con una boss fight finale molto intrigante perché si svolge nello Psicomondo. In poche parole, Caiatl ha offerto all’Avanguardia i servigi dei suoi psionici migliori (una delle specie che compongono l’impero Cabal dotata di poteri psichici) per catturare e interrogare i guerrieri dell’alveare dotati di Luce e scoprire le macchinazioni della megera regina. Per farlo dovrete avventurarvi nella mente dei suoi guerrieri e sconfiggere le proiezioni di Savathun che li controllano. Esce un nuovo campo di battaglia alla settimana (per ora siamo a 2) e le armi stagionali sono davvero divertenti da usare perché sono tutte caratterizzate dall’avere un’elevata cadenza di fuoco. L’impresa esotica stagionale Vox Obscura, poi, vi riporterà nelle vecchie zone di pattuglia su Marte per formare una frangia separatista di Psionici. Consiglio di farla a fine campagna e non in solitaria, almeno le prime volte, perché i nemici picchiano fortissimo. Al primo completamento riceverete un’esotica davvero niente male chiamata Messaggero Morto, è un lanciagranate speciale a ondate (sparando per terra si creano 3 lingue di fuoco che danneggiano i nemici) che può fare ogni tipo di danno elementale.
La rivoluzione della Forgia delle armi
Ho lasciato per ultimo l’argomento più complesso. Finalmente abbiamo un modo per creare le armi che più ci piacciono esattamente con i perk che vogliamo, il problema è che è un grind estenuante. Dopo le prime missioni della campagna inizierete a ricevere delle armi con un bordo rosso, NON SMONTATELE PER NESSUNA RAGIONE. Ispezionandole vedrete che accanto allo slot per la modifica hanno un altro pulsante. Ora non dovrete fare altro che eliminare nemici o completare attività con quelle armi per completare l’obiettivo, una volta fatto potrete estrarre le risorse che più vi servono. Ogni perk è legato a un tipo di risorsa (ce ne sono 6) e analizzandolo vedrete quale Elemento è necessario a craftare un’arma con quella particolare caratteristica. Dopo aver forgiato un’arma per la prima volta potrete iniziare a livellarla e così facendo sbloccherete le versioni migliorate dei perk che ha a disposizione e nuovi potenziamenti per le statistiche. Se sembra complicato è perché lo è e se aggiungiamo il fatto che alcune armi in particolare semplicemente non droppano quasi mai dalle attività, portare a termine alcune quest risulterà particolarmente seccante. Bungie, però, ha già detto che è al lavoro per sistemare molte di queste frustrazioni quindi il mio consiglio è di aspettare a dedicarvi alla forgiatura, se vi arrivano armi rosse mettetele nel deposito, torneranno utili.
Il verdetto
Destiny 2 non è mai stato così bello. L’ho detto e lo ripeto, non c’è mai stato un momento in cui l’MMO spaziale di Bungie è stato più in forma. C’è tanto da fare, da scoprire, da distruggere, da leggere e da smascherare e con l’arrivo delle nuove stagioni le attività non faranno che moltiplicarsi. La Regina dei Sussurri regala tante emozioni ed è un tappeto rosso perfetto per i nuovi giocatori, vi consiglio solo qualche video di My Name is Byf, maestro della lore di Destiny, se volete approfondire le vostre conoscenze sull’universo di quello che a tutti gli effetti è un vero e proprio capolavoro.