L’anno scorso abbiamo intervistato Philip Marz, Product Marketing Manager di Pokémon GO per l’Europa che in occasione del quinto compleanno della popolarissima app aveva detto che, lato Esports, “Qualcosa bolliva in pentola”. Sono felice di potervi dire che la ricetta di Nintendo, Niantic e The Pokémon Company ha dato vita a un prodotto di intrattenimento destinato a crescere e a durare.
Sono ai Pokémon Championships Europe 2022 di Francoforte (gli europei) e chi vince qui stacca un biglietto per il mondiale di Londra che si terrà ad agosto. Uno dei cyber atleti che si è già assicurato il suo posto alla competizione più importante dell’anno è Jacub “Aeerils” Zatloukal, ora campione europeo di Pokémon Go Esports. Chi ha giocato al titolo di Niantic e Nintendo in passato potrebbe far fatica a ricordarne una modalità pvp. Questo perché è un aggiunta abbastanza recente, e nonappena è stato possibile scontrarsi tra giocatori, è nata una scena competitiva.
Qui a Francoforte si è disputato il primo evento LAN di questo neonato eSport mobile in cui giocatori da tutto il mondo si sono scontrati per accumulare punti e tentare di assicurarsi un posto al mondiale. Player di tutte le età, ognuno rigorosamente armato di peluche portafortuna del suo Pokémon preferito, si sono affrontati a colpi di attacchi speciali, scudi, sostituzioni lampo e riflessi fulminei per incoronare un vincitore.
Mi sono bastati pochi minuti per capire il funzionamento della competizione, un enorme vantaggio di questo eSport tanto accessibile quanto il videogioco che lo anima. Le battaglie tra i due Pokémon non sono come ce le ricordiamo, gli attacchi sono un misto tra quick time event e strategia con l’obiettivo di accumulare abbastanza energia da scatenare le mosse più potenti. I tempi di reazione sono tutto perché usare il colpo giusto nell’istante in cui diventa disponibile è la chiave per sorprendere l’avversario e portarsi in vantaggio.
Vedere gli atleti accarezzare i loro Pokémon fortunati prima di ogni match è stato tanto un tuffo nel passato quanto un ponte tra me e loro. Ho visto la passione nei loro occhi, la sete di competizione e un’amore sconfinato per un nuovo eSport destinato a crescere grazie all’enorme affetto e coinvolgimento dei fan dei Pokémon verso le loro creature preferite.
Il momento più emozionante è stato senza dubbio la finale che ha visto Jacub “Aeerils” Zatloukal dalla Repubblica Ceca scontrarsi con Domnik “Fr43ka” Wieber dalla Germania. Aeeris si è portato subito in vantaggio vincendo il primo game della best of 5 ma è stato immediatamente raggiunto da Fr43ka che si è conquistato il secondo game. Le squadre di Pokémon di entrambi erano molto simili con Skarmory (di tipo Acciaio/Volante) a farne da architrave. Con una sostituzione all’ultimo secondo e un Registeel davvero sul pezzo Aeerils si è preso prima la vittoria del vantaggio (2-1), poi quella definitva (3-1) andando a conquistare il titolo di campione d’Europa 2022.
“Pokémon Go ha un potenziale immenso come eSport – ci ha raccontato appena sceso dal palco – mi sono divertito, ci siamo divertiti e speriamo di aver fatto divertire il pubblico. Io ho dato il massimo e non ho perso una partita anche se quella sconfitta con cui Fr43ka ha pareggiato mi ha fatto paura. Sicuramente è Skarmory il mio Pokémon migliore e non fatico a immaginarlo come un must have per le prossime tappe”.
Il competitivo di Pokémon Go ha regalato ai pochi presenti dal vivo (ci sono ancora molte restrizioni causa Covid) e alle migliaia di spettatori della live su Twitch, due giorni di grande intrattenimento e non vedo l’ora di vedere cosa si inventeranno per i mondiali di agosto. Il potenziale è tanto grande quanto la playerbase del gioco e questo vuol dire che vedremo questo eSport crescere senza sosta insieme a tutto il settore mobile.