Obrun, Danipitbull ed Er Caccia qualificati per la Fifae World Cup 2022, in programma dal 14 al 17 luglio a Copenaghen.
Quattro giorni di agonismo e adrenalina. Londra ha accolto dal 30 giugno al 3 luglio ben 128 giocatori professionisti di Fifa 22 provenienti da ogni parte del mondo. In palio, 32 posti per la Fifae World Cup 2022, competizione che si gioca in modalità uno contro uno e non due contro due come la Fifae Club World Cup.
Italia al tavolo delle grandi
Un’annata da incorniciare, intanto, per l’Italia su Fifa 22. Quando ci avviciniamo ormai alla curva finale, il Belpaese si riscopre protagonista. Prima la qualificazione di Reply Totem e Mkers alla Fifae Club World Cup 2022. Successivamente, invece, è toccato alla eNazionale staccare il pass per la Fifae Nations Cup. E infine, ma non per ordine di importanza, spazio a tre italiani nella Fifae World Cup 2022: Francesco “Obrun” Tagliaferro di Exeed, Danilo “Danipitbull” Pinto di Ut7 Esports e Raffaele “Er Caccia” Cacciapuoti del Monza Esports.
Testa a Copenaghen
La fase finale della Fifae World Cup 2022 in programma dal 14 al 17 luglio metterà in palio nella cornice della Bella Arena di Copenaghen un montepremi da 500 mila dollari. I tre player azzurri, già protagonisti dei successi della eNazionale, cercheranno di mantenere in alto l’asticella delle ambizioni. L’Italia, infatti, sarà tra le nazioni più rappresentate della competizione. Solo Olanda e Germania avranno quattro giocatori ai nastri di partenza.
Nessuno scontro fratricida
I 32 giocatori sono stati già ripartiti in quattro gironi da otto. Accedono alla fase eliminatoria i primi quattro. Urna benevola per il trio azzurro: Obrun è stato inserito nel girone B, Er Caccia nel raggruppamento C e Danipitbull nel D. Nessuno scontro fratricida all’orizzonte, dunque, almeno per la prima fase. Dagli ottavi di finale in poi si vedrà. La certezza assoluta è che l’Italia continua a crescere e nel corso di questi anni ha saputo ridurre il gap con i mostri sacri dell’esports legato a Fifa. Merito anche degli investimenti della Figc che ha dimostrato con i fatti di credere fermamente in questo nuovo progetto.