Il difensore della Juventus su Fifa 22 è partito da una valutazione di 76: un overall molto basso per le sue potenzialità. Novità in vista su Fifa 23?
Inter ancora una volta beffata. Dopo Paulo Dybala, a lungo tra le mani del Direttore Generale Marotta e passato successivamente alla Roma, anche Gleison Bremer ha preferito declinare la proposta dei nerazzurri. Un’offerta nel complesso migliore non solo per il Torino, ma soprattutto per il brasiliano. Bremer, infatti, guadagnerà la bellezza di sei milioni per cinque anni. Ai granata, invece, 41 milioni di base fissa più nove di bonus per un affare che potrebbe toccare quota 50 milioni di euro.
Bremer un muro, ma non secondo Fifa 22
I riflettori su Gleison Bremer, però, sono già accesi da qualche mese e il difensore con la maglia del Torino ha vinto il premio di migliore difensore della Serie A. Un muro invalicabile per molti. Del resto, nel suo personalissimo Death Note ci sono finiti tutti i migliori attaccanti: da Dusan Vlahovic a Olivier Giroud, passando per Lautaro Martinez. Un curriculum, dunque, niente male per il nuovo centrale bianconero. Un difensore moderno molto forte fisicamente, ma estremamente rapido e tecnico. I paragoni con Virgil van Dijk si sprecano. Per scalare l’Everest dei migliori difensori, tuttavia, la strada è ancora lunga e Bremer dovrà combattere anche lo scetticismo dei videogiochi. Su Fifa 22 la sua valutazione di partenza è di 76. Un overall troppo basso per una delle sorprese dello scorso campionato.
Solo una carta If per Bremer
Electronic Arts ha saputo rimediare all’errore in corso d’opera, inserendo Bremer in uno dei Team of the Week dello scorso febbraio. Una carta, comunque, non in linea con le reali potenzialità del difensore brasiliano. Bremer If ha una valutazione di 84: spiccano sia le sue doti difensive (85) che fisiche (83). Il punteggio relativo alla velocità è ancora troppo basso (73), ma c’è una carriera per cambiare le carte in tavola e in Fifa 23 i valori saranno più consoni al suo valore attuale.