Pubblicata la canzone dei Worlds 2022 di League of Legends: Riot Games ha raccontato perché è stato scelto il cantante statunitense.
Anticipata di un giorno rispetto alla prima data di uscita comunicata, è finalmente ascoltabile la nuova canzone dei mondiali 2022 di League of Legends che ne rappresenta a tutti gli effetti l’inno. Ad averla ideata e poi cantata è stato Lil Nas X, rapper statunitense che vanta alle sue spalle numerosi successi globali che gli hanno anche consentito di vincere un grammy. “Lil Nas X ha preso la nostra visione e l’ha portata al livello successivo”, ha spiegato Carrie Dunn, responsabile creativa dell’esports di Riot Games. “Star Walkin cattura perfettamente l’instancabile spinta competitiva che anima i nostri professionisti, il desiderio ardente di conquistare il proprio posto nella storia e di raggiungere le stelle. È l’essenza del percorso di ciascun giocatore professionista verso la finale dei Mondiali e il momento in cui solleverà l’agognata Coppa degli evocatori.”
Perché Lil Nas X
I mondiali 2022 inizieranno il 29 settembre a Città del Messico, dove si svolgeranno i Play-in, ma si distribuiranno poi per le fasi successive in tutti gli Stati Uniti tra New York, Atlanta e San Francisco per la finale. È proprio da qui, dal concetto di Nord America e da cosa rappresenta effettivamente, che Riot Games è partita per immaginare l’inno 2022: “Volevamo che l’inno dei Mondiali di quest’anno avesse un tocco speciale di Nord America e incarnasse completamente il marchio “I Soli e Unici” in tutta la sua sfrontata individualità. E chi meglio di Lil Nas X può rappresentare questa idea?”, ha raccontato Dunn.
Le aspettative
Il nuovo inno è stato accolto con altissime aspettative, per alcuni deluse dalla canzone ritenuta oggettivamente una vera hit ma non adatta a rappresentare lo spirito dei Worlds. Nonostante le critiche Riot Games si dice soddisfatta del prodotto: “Sull’inno dei Mondiali ci sono sempre aspettative molto alte”, ha commentato Carrie Dunn che prosegue: “Il brano deve motivare i professionisti, accendere i fan e preparare un pubblico dal vivo di migliaia, e milioni da remoto, di spettatori allo spettacolo dello scontro finale del torneo. E posso dire con certezza che Star Walkin ci riesce perfettamente.”