s1mple ucraina

L’organizzazione esports ucraina è riuscita a raccogliere mezzo milioni di dollari da donare in beneficenza.

Sono ormai passati dieci mesi dall’inizio delle ostilità tra Ucraina e Russia che hanno fatto seguito all’invasione dei territori della regione del Donbass da parte del paese guidato dal presidente Vladimir Putin. Dall’altra parte il suo omonimo Volodymyr Zelenskyy, recentemente eletto personalità dell’anno dal Time, fin dal primo momento ha riconosciuto l’importanza di ottenere aiuto dal resto del mondo, conscio che da sola l’Ucraina non avrebbe potuto reggere.

Anche l’esports fa beneficenza

Non solo grazie alle armi e agli aiuti militare forniti dal governo statutitense e da diversi paesi europei per supportare le proprie difese e l’esercito, ma anche per sostenere la cittadinanza ucraina, colpita in modo pesante sia dai bombardamenti continui che dagli attacchi alle infrastrutture energetiche del paese, lasciando per molte ore al giorno senza elettricità anche le grandi città. 

Per questo motivo Zelenskyy aveva quasi immediatamente lanciato United24, un’iniziativa globale per raccogliere tutte le donazioni rivolte ad aiutare il paese. La quota più consistente, quasi la metà di quanto raccolto finora, arriva dall’organizzazione esports dei Natus Vincere, conosciuti soprattutto nella scena di Counter-Strike: Go. L’organizzazione stessa ha donato 200.000 $, mentre il proprietario Maxym Krippa è arrivato a 108.000 $. Persino uno dei giocatori del team di Cs:go, la stella Oleksandr “S1mple” Kostyliev recentemente eletto miglior giocatore del decennio, ha donato personalmente 100.000 $ destinati all’acquisto di un’ambulanza.

Mezzo milione

In totale i Natus Vincere hanno raccolto mezzo milione di dollari, con il resto arrivato grazie al torneo di beneficenza Born to be Brave che ha coinvolto molti dei migliori giocatori di Counter-Strike nel mondo. Tutte queste somme, secondo United24, saranno utilizzate esclusivamente per il soccorso medico delle persone ucraine, tra mezzi, medicine e strutture. I Natus Vincere, con un’altra iniziativa, hanno anche donato 100 auto e 120 veicoli corazzati per aiutare le forze armate ucraine.