Dopo un lancio che ha riconfermato la popolarità dell’MMO per eccellenza, ecco una grande aggiunta che promette tanta storia e nuove meccaniche.
Arriverà presto sul PTR la nuova patch 10.1 di World of Warcraft Dragonflight e con lei un nuovo raid, nuove segrete, nuovi modi per personalizzare e potenziare il volo draconico e tanto altro. Durante la nostra recensione siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’espansione che ha portato Alleanza e Orda nelle isole dei draghi e ora molti nuovi contenuti stanno per arrivare nel PTR, purtroppo ancora non sappiamo quando saranno live.
Per farci spiegare nel dettaglio cosa è in arrivo e per conoscere il processo che ha portato alla creazione di questi contenuti abbiamo intervistato Steve Danuser, narrative director, e Morgan Day, associate game director, di World of Warcraft.
Dopo questi primi mesi e prima del nuovo aggiornamento, come trovate il bilanciamento tra azione e narrativa in World of Warcraft?
“Ci sta piacendo molto l’equilibrio che siamo riusciti a creare tra i momenti pieni d’azione e i i segmenti dedicati allo sviluppo dei personaggi più contenuti e personali. In Dragonflight, poi, tutti stanno lavorando insieme, Alleanza e Orda, quindi il modo in cui possiamo raccontare delle storie è più completo”.
Quali sono state le ispirazioni principali per la narrativa di Dragonflight e di questa nuova espansione?
“All’inizio della pianificazione di un’espansione pensiamo a un tema principale per portare avanti la narrativa. Per questo è il lascito, l’eredità. Gli aspetti del drago hanno fatto un grande sacrificio di cui non abbiamo mai esplorato a pieno le conseguenze, In Dragonflight abbiamo iniziato ad andare più a fondo nel rapporto tra i personaggi e le loro scelte. La patch 10.1 potrà portare le cose ancora più avanti”.
Quali novità ci possiamo aspettare dalla patch 10.1?
“Quando uscirà l’aggiornamento 10.1 avrete nuovi spazi da esplorare, nuove storie da vivere e nuovi modi di usare il volo draconico. Ci saranno anche nuove tribù, nuovi tratti, e un’abilità di cui siamo particolarmente orgogliosi: si chiama ground skimming e ricaricherà il vostro vigore dei volo mentre planerete vicino al terreno. Il team degli effetti speciali ha messo un gran lavoro in questo aspetto per renderlo il più emozionante possibile”.
Avere l’Alleanza e l’Orda che lavorano insieme non snatura le fondamenta narrative di World of Warcraft?
“Dal punto di vista della storia non abbiamo paura di avvicinarci e andare a interferire con le decisioni storiche come la rivalità tra Alleanza e Orda. Le due fazioni hanno combattuto insieme diverse volte negli ultimi (quasi) vent’anni, si ci stiamo avvicinando a quell’anniversario, quindi non crediamo che i nuovi cambiamenti cross fazione snaturino la narrativa. Dragonflight è un ottimo esempio di quello che e possibile fare e ci muoveremo in questa direzione nel futuro. Crediamo in questa cosa al punto che sarà possibile persino commerciare tra alleanza e orda se i due proponenti di uno scambio fanno parte della stessa gilda”.
Vediamo che sempre più richieste della community stanno venedo esaudite, c’è stato un cambio di passo in quella direzione?
“Stiamo lentamente cambiando il nostro modo di approcciarci alla community, vogliamo sentire cosa la gente ha da dire! Le novità della patch 10.07 non sono ancora uscite e siamo qui a parlare della 10.1. Vogliamo ascoltare cosa le persone hanno da dire a livello tecnico, narrativo e meccanico per aiutarci a raccontare meglio la storia in ciascun aggiornamento”.
Vi sono piaciuti i dracthyr?
“L’evocatore ci è piaciuto molto, è un dps da distanza che ci ha piacevolmente sorpreso. La community ne parla bene e le sue magie potenziate rendono il combattimento emozionante e soddisfacente. Stiamo guardando anche al suo comportamento in pvp e potremmo decidere di cambiare alcune cose. Le sue abilità hanno bisogno di un po’ di setup ma il momento di payoff è meraviglioso. La community, poi, ne sta apprezzando molto anche lo stile artistico e vedere tutti i tributi fatti dai giocatori ci hanno riempito di gioia. La storia dei Dracthyr, poi, continua a svilupparsi sia nella 10.07 che nella 10.1 portando avanti la crescita di alcuni personaggi importanti. Aspettatevi bei momenti e finali inaspettati che si svilupperanno ulteriormente nel corso di Dragonflight”.
Stiamo andando verso un futuro in cui Alleanza e Orda conteranno sempre meno?
“Le due fazioni non sono esattamente dissolte, le due capitali resteranno dei bastioni di ciascuna. Ora stiamo cercando di concretizzare quelle molte opportunità della narrativa di gioco che ci sono sempre state. L’Orda e l’Alleanza hanno due filosofie diverse che resteranno la fondazione di WoW e queste impatteranno sulla storia e i giocatori. Stiamo abbattendo lentamente le barriere tra alleanza e orda per permettere a tutti fi giocare insieme ma questa dualità resterà sempre viva perché è identitaria a WoW”.
Cosa vi piace di più della nuova stagione?
“Il nuovo modo di cavalcare i draghi che dicevo prima è tra le mie cose preferite senza dubbio ma sono un amante della storia quindi per me la cosa migliore è che possiamo approfondire cosa è successo al Drago Nero. Sappiamo cosa è successo in Cataclisma, ma questa è un’opportunità ottima per tornare indietro nel tempo e scoprire qualcosa di più su Alamorte, come è passato da un protettore a un distruttore. Vediamo anche come i segreti che vengono svelati influenzano i personaggi che amiamo. C’è tanto significato nella location che andremo a introdurre quindi sono molto emozionato dal vedere i fili che abbiamo intessuto in questi mesi venire a concretizzarsi. Il nuovo raid, poi, ha un posto speciale nel mio cuore, è la cosa che non vedo l’ora di giocare di più”.