Riot Games ha annunciato il futuro cambio al vertice: dopo sei anni lascia Nicolo Laurent, al suo posto Dylan Jadeja.
Con una lunga e dettagliata lettera affidata ai social e al sito ufficiale di Riot Games l’attuale ceo ha annunciato che il suo futuro sarà lontano dal publisher nordamericano di proprietà della cinese Tencent. Nicolo Laurent dopo 14 anni passati all’interno di Riot Games e dopo sei anni come Ceo ha dato oggi il suo addio che si concretizzerà però verso la fine dell’anno in modo da permettere una transizione graduale. Al suo posto arriverà Dylan Jadeja.
Da Laurent a Jadeja: il nuovo futuro di Riot Games
Dylan Jadeja ricopre già adesso il ruolo di global president di Riot Games. Si tratta pertanto di una figura interna già conosciuta e apprezzata che andrà a prendere il posto di una personalità storica dell’azienda. Come raccontato da Riot Games, che appena pochi giorni fa ha presentato il suo Impact Report 2022, Jadeja è arrivato in Riot Games nel 2011 come Chief Financial Officer per poi prendere anche la carica di Chief Operating Officer tre anni dopo nel 2014. Nel 2017, infine, l’incarico di presidente, diventando uno dei leader chiave nelle decisioni strategiche di Riot Games.
Come anticipato la successione del Ceo non sarà immediata ma graduale e porterà all’effettivo e finale passaggio di consegne entro la fine del 2023, dopo il quale Laurent rimarrà comunque in Riot Games come advisor. “Sono entrato in Riot Games quando era una semplice start-up da 40 dipendenti nel 2009, con l’obiettivo di portare League of Legends ai giocatori di tutto il mondo”, ha raccontato Nicolo. “È un viaggio di cui sono orgoglioso ma, a essere onesti, è stato davvero faticoso. Non tanto per lo stress, le ore di lavoro, a cui sono stato abituato da sempre, ma i sacrifici fatti in famiglia, il tempo non trascorso con mia moglie e i miei figli. E soprattutto ci manca tanto la Francia e vogliamo tornare a casa”.
Il nuovo Ceo
Subito dopo l’annuncio in molti addetti ai lavori sui social si sono prodigati per ringraziare Laurent del suo lavoro svolto ma anche per tessere le lodi di Jadeja. Di lui si racconta soprattutto che si sia prodigato per diverse iniziative interne legate a una cultura più inclusiva. Lo stesso Laurent ne ha parlato ottimamente, spiegando anche che il processo di selezione del suo successo è durato mesi ed è il frutto di una scelta più che ponderata. Per Nicolo la miglior qualità di Jadeja è l’empatia. “È il suo punto di forza. I migliori leader del futuro saranno coloro che sapranno guidare il proprio team con empatia e Dylan è uno di loro”.
Laurent prosegue: “Dylan è genuino e umile nella sua leadership. E non ha paura di fare anche domande scomode pur di ottenere le risposte migliori”. Secondo Nicolo, Dylan ha il Dna di Riot Games nella pelle. “Ha una fortissima passione per la cultura di Riot Games. Apprezza ciò che rende Riot così speciale oggi. Si assicurerà senza dubbio che l’azienda continui a evolversi per essere sempre la versione migliore di sé stessa”. Chiude poi con una sentenza inequivocabile la sua lunga lettera Laurent: “È senza ombra di dubbio il leader perfetto per traghettare Riot Games verso le sfide dei prossimi anni”.