La promessa di una modalità quasi rpg con enfasi sulla storia e aggiornamenti periodici non è stata mantenuta.
Durante una diretta streaming dedicata al futuro di Overwatch 2, gli sviluppatori hanno delineato quelle che saranno le prossime tappe dello sparatutto Blizzard e, finalmente, sappiamo quando potremo giocare alla modalità PvE. Il problema è che molte cose sono cambiate dai tempi dell’anteprima del 2019 (l’anno dell’annuncio) e diverse funzionalità mostrate allora non vedranno mai la luce.
Ora è in corso la quarta stagione di Overwatch 2 che ha aggiunto al roster di personaggi Lifeweaver, un healer molto versatile ma non semplice da usare. Gli sviluppatori hanno parlato di quello che sarà il futuro del gioco fino alla settima stagione quindi, più o meno, fino a fine anno e ci sono molte buone notizie in arrivo. La stagione 5 introdurrà un evento a tema fantasy chiamato Mischief & Magic che, come l’evento Starwatch attualmente in corso, introdurrà una nuova modalità e tanti nuovi cosmetici. Più avanti nella stagione, poi, torneranno i Giochi Estivi così come la modalità Creator Workshop per creare espereinze ancora più personalizzate. In più verrà lanciata una nuova sequenza cinematica dedicata a Sojurn e al suo cagnolino Murphy.
É nella Stagione 6, però, che le novità più interessanti arriveranno nelle mani dei giocatori. Quando uscirà a inizio settembre (se i nostri calcoli sono esatti) la sesta stagione porterà con sé le prime missioni PvE (quindi contro l’intelligenza artificiale) che Blizzard aveva promesso come funzione chiave di Overwatch 2 al suo annuncio nel lontano 2019. C’è un problema però, quasi tutte le personalizzazioni e gli alberi delle abilità sbloccabili mostrati al tempo non verranno implementati.
Nella stagione sei è in arrivo anche un nuovo eroe di supporto, delle missioni da giocare in singolo dedicate a eroi specifici per diventarne i maestri e un nuovo evento chiamato Flashpoint. Queste aggiunte hanno fatto poco per addolcire la pillola che la community ha dovuto mandare giù dopo l’annuncio. In molto (noi compresi) aspettavano una modalità per esplorare a fondo la storia di Overwatch e sviluppare i suoi iconici personaggi in modi nuovi e diversi. Ha reso tutti monto tristi la notizia che non vedremo più ultimate di Reinhard circolari, Frecce di Hanzo che inseguono i bersagli come quella di Yondu e ghiaccioli protettivi di Mei che si trasformano in gigantesche palle di neve che travolgono i nemici.
A clarification that I wanted to make is that, while we made the decision to cut Hero Mode + Talents, we have a lot of great PvE content coming this year.
Big story missions, new cinematics, co-op events and single player Hero Mastery missions are all on the way. https://t.co/8aGvlBqVR0
— Jared Neuss (@OhReallyJared) May 17, 2023
Jared Neuss, Executive Producer di Overwatch 2, ha detto su Twitter dopo l’annuncio “Anche se abbiamo preso la decisione di tagliare i Talenti e la Hero Mode, abbiamo un sacco di fantastici contenuti dedicati al PvE in arrivo quest’anno. Ci saranno grandi missioni narrative, nuovi filmati, eventi in cooperativa e missioni per la Maestria Eroe in giocatore singolo. Oggi è stata una giornata impegnativa per molti di noi nella community di Overwatch, sia giocatori che sviluppatori. Comprendiamo che le notizie sul PvE siano frustranti. Noi del gruppo dirigente di OW non abbiamo preso la decisione alla leggera. Adoriamo il mondo di Overwatch e abbiamo molte nuove storie da raccontare. Muoversi in questa direzione ci dà la certezza di poter raccontare quelle storie, anche se in un modo diverso da come le avevamo comunicate originariamente”. La community non l’ha presa benissimo e a ragione, nel 2019 era stato promesso un gioco che gli sviluppatori si rivelano sempre più incapaci di consegnare; un gioco che, hanno detto, valeva i 2 anni filati senza contenuti che ha vissuto Overwatch 1 tra il 2020 e il 2021.
Ora non ci resta che aspettare la stagione sei per provare le nuove esperienza PvE che, però, continueranno ad arrivare anche se non non sappiamo con che frequenza. Nella stagione sette, poi, è in arrivo un nuovo tank, una collaborazione simile a quella con One Punch Man, una nuova mappa, un nuovo evento invernale, nuove missioni per la Maestria degli Eroi, un rework di Roadhog e Sombra, il ritorno di modalità “adorate dai fan” (parola di Aaron Keller), nuovi filmati, il ritorno della modalità competitiva di Eroi Misteriosi, e una sezione dedicata alla lore in modo da tenere traccia della storia che, nelle parole di Keller, “con le nuove missioni PvE inizierà un nuovo arco narrativo all’interno dell’universo di Overwatch”.