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LONDON, ENGLAND - MAY 20: Lee "Faker" Sang-hyeok of T1 makes an entrance onstage at the League of Legends - Mid-Season Invitational Bracket Stage on May 20 2023 in London, England. (Photo by Liu YiCun/Riot Games)

Faker non tornerà presto: dopo lo stop per infortunio si prevedono diverse partite saltate, secondo quanto raccontato dal coach dei T1.

La storia competitiva tra i T1 e Faker in Lck continuerà senza dubbio ma per il momento è in pausa. Secondo quanto ha raccontato il coach dell’organizzazione coreana, il miglior giocatore nella storia di League of Legends avrà bisogno di almeno due settimane di stop per riprendersi dall’infortunio.

T1 e Faker: uno stop improvviso

Come vi avevamo recentemente raccontato, dopo il match contro i Nongshim Redforce di metà giugno Faker aveva iniziato ad accusare dolore al braccio destro, quello del mouse per intenderci. Dolore che pare colpisca anche la mano all’altezza del polso e che non gli permetta di giocare serenamente. Come da lui stesso dichiarato, il dolore ne ha condizionato le prestazioni, arrivando a optare per la pausa.

Il coach dei T1, Bengi, ha dichiarato che Faker salterà almeno due settimane di campionato, il che significa quattro partite. “Ne abbiamo parlato subito dopo il match con i Nongshim. Il suo polso ha bisogno di riposo”, ha raccontato Bengi al portale Naver nel corso della conferenza post-match contro i Drx, persa 2-0. Il ritorno di Faker potrebbe quindi coincidere con la partita del 21 luglio contro gli Hanwha Life, mentre salterà il big match di sabato 8 luglio contro i Geng. 

Esordio difficile per Poby

Nonostante i raggi-x fatti in ospedale non abbiano evidenziato gravi problematiche, il polso di Faker ha bisogno di riposo. “Intanto due settimane, poi vedremo come va”, ha sentenziato Bengi. Nel frattempo i T1, nonostante non siano in pericolo nella corsa playoff almeno per il momento, sembrano aver accusato il colpo più del previsto, perdendo una serie inattesa contro i Drx.

Poby, 17 anni, chiamato dall’academy per sostituire Faker, non ha lasciato ottime impressioni ma è stato l’intero team a non funzionare, scollegato dal resto del match e lontano anni luce dalla condizione competitiva a cui ci avevano abituati. Interrogato sul futuro di Poby, tuttavia, Bengi non ha confermato o smentito nulla: “Non abbiamo avuto abbastanza tempo per prepararci al match contro i Drx con Poby. Nell’attesa di Faker dobbiamo cercare di performare al meglio”.