Il player di Exeed, Francesco “Obrun” Tagliafierro, non nasconde l’amarezza. Il suo percorso, però, è stato comunque importante.
Il finale non ha riservato un lieto fino a Francesco “Obrun” Tagliafierro. Il player di Exeed, dopo una lunga cavalcata, si è dovuto arrendere nuovamente in semifinale nella FIFAe World Cup. I parallelismi con la scorsa stagione si sprecano, con Tagliafierro eliminato da Nicolas “Nicolas99fc” Villalba sempre ad un passo dalla finale. Questa volta, però, la beffa è anche peggiore. Perché l’olandese Manuel “Manuel” Bachoore, che successivamente si è aggiudicato il Mondiale 1v1 di Fifa 23 nella finale contro Mark “Mark11” Zakhary, è riuscito a staccare il pass per l’ultimo atto solo ai calci di rigore.
Obrun deluso, ma la top 4 è comunque un gran risultato
La delusione, dunque, è palpabile per Obrun. I tempi sembravano maturi per un trofeo, soprattutto dopo aver letteralmente annichilito Anders “Vejrgang” Vejrgang dei Rblz Gaming. La dea bendata ha premiato il player Orange, ma è solo questione di tempo. Obrun, per costanza e talento, è destinato a far parlare di sé nell’imminente futuro e un acuto in terra internazionale arriverà. Resta la amarezza. Il risultato, tuttavia, è comunque importante. “Così fa veramente male – le parole dello stesso Tagliafierro -, è una sconfitta che devo metabolizzare. Purtroppo, anche quest’anno è arrivata una top 4, che sicuramente è un risultato straordinario, ma onestamente meritavo di più. Ero carico e fiducioso, soprattutto dopo la vittoria con Anders. Quello che posso dire è che sicuramente ci riproverò l’anno prossimo con più voglia. Voglio ringraziare, intanto, tutto il team Exeed per l’incredibile supporto e tutti gli italiani che hanno tifato per me”.
Il bilancio di coach Hollywood
Concetti ribaditi anche da Nello “Hollywood285” Nigro: “Dopo un cammino così importante – ha ammesso il coach di Exeed – non posso che essere fiero di Francesco. È un player straordinario e una persona speciale. Sono affranto tanto quanto lui: l’epilogo ci lascia sicuramente tanta amarezza. Non abbiamo nulla da rimproverarci, siamo stati oggettivamente sfortunati. Ora ricarichiamo le batterie perché il prossimo anno ci riproveremo”.