Ai Valorant Champions di Los Angeles c’è anche El Kun Aguero, arrivato per sostenere il proprio team esports dei Kru.
Che abbia portato fortuna, almeno per il momento, non si può dire vista la sconfitta nel match d’esordio contro i Paper Rex ma la presenza del Kun Aguero ai Valorant Champions è comunque una notizia. O forse: già qualche giorno fa era stato “beccato” in occasione della competizione internazionale di Rocket League a fare il tifo per la propria organizzazione esports di cui è proprietario. Ma di cui sembra essere anche il primo tifoso.
Esordio difficile per i Kru di Aguero ai Valorant Champions
Da quando Sergio Aguero si è dovuto ritirare forzatamente dal calcio giocato si è lanciato con tutto sé stesso negli esports, diventando co-proprietario dell’organizzazione argentina dei Kru. Presente su vari titoli, è senza salita agli onori della cronaca due anni fa, non solo per il supporto incondizionato del Kun ma per aver raggiunto a sorpresa la Top 4 ai mondiali di Valorant nel 2021. E poi pochi mesi fa: dopo una stagione regolare nella Vct Americas con zero vittorie, hanno dominato il Last Chance Qualifier registrando un vero e proprio miracolo sportivo.
Quest’anno, nonostante la presenza di Aguero dal vivo a Los Angeles, l’esordio ai Champions non è stato il massimo con la sconfitta per 2-0 contro la squadra di Singapore dei Paper Rex, tra le migliori asiatiche partecipanti. I Kru dovranno così affrontare gli spagnoli Giants nel prossimo match tutto latino che sarà già decisivo, da dentro o fuori. I Paper Rex, invece, affronteranno i cinesi Edg nello stesso gruppo A, vittoriosi contro i già citati Giants.